Il nuovo assessore di Mogliano è il roncadese Marco Donadel

MOGLIANO

È Marco Donadel il nuovo assessore della giunta Bortolato: dopo mesi di stallo la poltrona in quota Lega va a un roncadese. Sicurezza urbana, protezione civile e politiche abitative sono i referati assegnati dal sindaco al nuovo membro della giunta. Il posto lasciato vacante a inizio marzo dopo le dimissioni di Carlo Albanese, travolto dal caso “Tarantella”, doveva andare alla Lega e così è stato. Se non sorprende il colore del nuovo assessore, a prendere tutti in contropiede è la sua provenienza da fuori comune. Marco Donadel, 39 anni, è infatti consigliere comunale a Roncade, dove risiede. Quali sono i legami con Mogliano? Risponde il sindaco Davide Bortolato che ha ufficializzato la nomina ieri, assieme alla riorganizzazione delle deleghe, dopo una gestazione di quasi sei mesi: «Ho scelto un amministratore d’esperienza» spiega il primo cittadino «che pur vivendo a Roncade (dove è consigliere di opposizione per il terzo mandato, ndr), lavora a Mogliano da una decina d’anni e conosce bene il territorio. Questo assetto della giunta darà nuova linfa all’azione amministrativa» aggiunge Bortolato «in questo finale 2020, dopo il lockdown che ha pesato per 3 milioni di euro sul nostro bilancio, dobbiamo ripartire». L’esperienza di Donadel, evocata da Bortolato, non fa riferimento solo all’incarico di consigliere: il neoassessore vanta un cursus honorum di tutto rispetto in Lega. È stato nominato a gennaio nel cda di Edigas (gruppo Asco), è nel board dell’ente Parco del Sile, è stato per 5 anni nel direttivo provinciale del Carroccio, commissario a Casale fino al 2019 e nel 2010 fu candidato anche alle regionali, sempre nella lista della Lega (Nord). «Da dieci anni lavoro qui» spiega il diretto interessato (assicuratore) «per lavoro frequento molti clienti moglianesi, famiglie e aziende. La sicurezza è da sempre un cavallo di battaglia della nostra lista: a Mogliano ci sono delle criticità ma c’è un ottimo comandante della polizia locale e un gran lavoro da portare avanti: la convenzione con i comuni di Casier e Preganziol, il controllo del vicinato, nuove telecamere, una nuova sede per la protezione civile e molto altro. Sono lieto di cogliere la sfida». Nell’ambito del valzer di deleghe si segnala il passaggio tra Bortolato e Martina Cocito, il primo cede il bilancio alla seconda in cambio dell’urbanistica, l’assegnazione della mobilità al vice Giorgio Copparoni e comunicazione istituzionale a Enrico Maria Pavan. Inoltre, viene nominato Roberto Zanardo nuovo consigliere delegato per il decoro urbano. —