Il miglior Igp è dell’azienda La Negrisia

CIMADOLMO. Ecco il responso delle due giurie, chiamate a premiare i migliori asparagi e i migliori vini del Piave in concorso alla kermesse di Cimadolmo, conclusasi ieri con la presenza di un...

CIMADOLMO. Ecco il responso delle due giurie, chiamate a premiare i migliori asparagi e i migliori vini del Piave in concorso alla kermesse di Cimadolmo, conclusasi ieri con la presenza di un pubblico d’eccezione. La società agricola “La Negrisia” si è aggiudicata la medaglia d’oro per il migliore asparago Igp di Cimadolmo, seguita da Marilena Furlan e da Luciano Narder. Per la zona di Badoere, il migliore asparago premiato è dell’azienda Nardellotto, seguito da Bruna Munaretto. Per le altre zone, si è aggiudicato il primo posto Zefferino Tentor di Fiumicello. Il primo premio come migliore asparago verde è andato ad Aronne Basso. La Pro loco di Cimadolmo ha inoltre assegnato al Consorzio tutela dell’asparago bianco Igp di Badoere la targa per la migliore ospitalità. Ecco i migliori vini del Piave, premiati tutti con medaglia d’oro per ogni categoria. Per il migliore vino Malanotte tranquillo rosso Docg, si è aggiudicato il primo posto la Cantina De Pra (91 punti), seguita dall’azienda agricola Colmagro (85). Ecco le migliori aziende produttrici di Incrocio Manzoni tranquillo bianco Igt: al primo posto l’azienda Cescon Italo Storia & Vini (86 punti), seguito dalla Cantina De Pra (85), Cecchetto Giorgio (85), Tenuta San Giorgio (85) e Luigino Zago (85). Ecco i migliori produttori di Raboso: Cescon Italo Storia & vini che si è aggiudicato il primo posto con il Raboso il tralcetto Doc (87 punti), seguito dal tranquillo Igt e Igp di Antonio Facchin (2 medaglie con 87 punti), quindi le aziende Frassinelli (86), Vivo Cantine (86), Bellussi (86), Galileo (2 medaglie con 86 e 85 punti), Vanzella (86), Carrer Luigi (86), Viticoltori Ponte (86) e Casa Roma (86). (a.v.)

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