Il maestro Diego Basso dirige il concerto di Natale al Senato

ROMA. Un “brivido” così non lo dà nemmeno il Festival di Sanremo. E portare l’arte musicale veneta dentro Palazzo Madama, davanti al presidente della Repubblica e alle più alte cariche dello Stato, in diretta su Rai 1 (dopo l’Angelus di Papa Francesco) e in mondovisione, non è impresa da tutti i giorni. «Un’emozione particolare, bellissima. E un grande risultato per tutti: per i ragazzi del Volo che sono bravissimi e soprattutto per l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, che si sta imponendo a livello nazionale, meritando finalmente palcoscenici importanti». Diego Basso, direttore d’orchestra di Castelfranco Veneto racconta così quei 55 minuti di musica che ha diretto domenica a mezzogiorno nell’aula del Senato, per il tradizionale “Concerto di Natale” offerto dalla presidenza di Palazzo Madama.
Un atteso evento culturale nella capitale politica, che stempera le forti tensioni parlamentari di questi giorni, con fini solidaristici come ricordato dal presidente Pietro Grasso: i proventi della giornata di festa sono destinati a scuole e associazioni che seguono 250 ragazzi di realtà disagiate delle periferie di Roma e Napoli, ospiti sabato delle prove generali del concerto.
E per dare un’impronta nuova si è voluto che a fare gli auguri ci fosse un gruppo di giovani talenti: “Il Volo”, il trio dei tenori Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble lanciato da Antonella Clerici su Rai 1 e già travolto da un successo planetario. “Il Volo” nel suo tour estivo italiano (in Veneto a Marostica a metà settembre) si era affidato alla bacchetta del direttore castellano, che aveva voluto sul palco anche l’Orchestra Filarmonia Regionale Veneta, di cui da un paio d’anni è coordinatore. Perciò il concerto del Senato è il risultato di una collaborazione consolidata.
«Abbiamo costruito una scaletta di 14 brani con i successi del Volo, da “Memories” di Cats a “O Sole mio” omaggio alla terra di Napolitano, inserendo dei classici natalizi americani, con “When christmas comes to town” bis di chiusura. Un repertorio totalmente nuovo per il Concerto del Senato, che è piaciuto particolarmente alla presidente del Parlamento Laura Boldrini, molto attenta e gentile con tutti noi», racconta Basso, che sottolinea anche la toccante partecipazione del Coro delle Mani Bianche del 173° Circolo Didattico ISISS di Roma, composto da bambini con disabilità acustiche.
«A fine concerto abbiamo ricevuto una valanga di complimenti, anche via sms da tutto il mondo, visto che ci hanno trasmesso in mondovisione. I professori dell’Orchestra hanno sentito molto il prestigio dell’evento e dato il massimo. Un concerto perfetto». A Diego Basso il Natale 2014 riserva un’altra vetrina televisiva: il grande Concerto di Natale dall’auditorium della Conciliazione, in Vaticano, trasmesso in differita la sera della Vigilia su Rai 2. Il maestro castellano ha diretto in questa occasione Chiara e Alessandra Amoroso. Anche il Volo tornerà in tv a inizio gennaio, con la mente già impegnata al debutto in Sanremo 2015. Con i “tenorini” non ci sarà Basso, che pronostica però l’incontro con il Volo su un altro palco quanto prima.
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