Il digitale «spegne» Tenda Tivù
Il saluto del vescovo Corrado Pizziolo alla trasmissione di commiato

Il vescovo di Vittorio Veneto monsignor Corrado Pizziolo
VITTORIO VENETO.
La Tenda Tv, la conosciuta televisione di strada nata a San Pietro e Paolo e seguita in tutta la parte sud del territorio vittoriese, ha salutato domenica i suoi spettatori. Da ieri infatti non sarà più visibile, sino a data da destinarsi. Il passaggio al digitale terrestre coinvolge direttamente anche l'emittente «localissima», così mentre le «grandi» emittenti locali sono in fermento per il riassestamento delle frequenze ed il cambio di tecnologia, la Tenda Tv, sostenuta solo dalla parrocchia di San Pietro e Paolo seguita da don Fabrizio Mariani, dalla buona volontà e dalle capacità del gruppo di giovani che lavora insieme a Federico Campodall' Orto, l'ideatore e coordinatore, spegne i ripetitori per un periodo. Alla trasmissione di saluto, domenica, è intervenuto telefonicamente anche il vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo, che ha salutato i volontarui, impegnati oramai da quasi tre anni, e invitandoli ad impegnarsi per continuare la loro attività. E' un riconoscimento importante per la Tenda Tv che se sospende l'attività, rimane in parte attiva su Internet e certamente non intende chiudere: «Ora come ora siamo costretti a sospendere le trasmissioni e abbiamo così salutato i nostri spettatori, ma siamo già al lavoro per poter ritornare in onda - spiega Federico Campodall' Orto - Abbiamo contattato delle emittenti locali per capire se c'è la possibilità di ottenere l'utilizzo di un canale, in qualche forma. Tutto sarà comunque definito dopo la metà di dicembre. In qualche modo troveremo una soluzione». Il passaggio dovrebbe essere concluso per il 6 dicembre. La Tenda Tv sarà fuori onda per qualche settimana, forse qualche mese. Nel frattempo una piccola raccolta fondi avvenuta a fine ottobre ha trovato il vivo interesse di tanti vittoriesi, permettendo alla Tenda Tv di rinnovare la strumentazione tecnica. (a.d.g.)
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