Il Circolo Ricreativo Socio Sanitari Nozze d’oro per il club dei vittoriesi

VITTORIO VENETO. Il Circolo Ricreativo Socio Sanitari del Vittoriese compie oggi 50 anni. Ieri sera ha festeggiato l’anniversario nello Spazio Mavv. Si tratta di uno dei sodalizi storici e frequentati, con oltre 730 soci: infermieri, operatori socio sanitari, medici, uffici amministrativi, pensionati e cooperative interne. «Il nostro successo è stata la capacità di offrire momenti di aggregazione e socializzazione» spiega il presidente il presidente Giovanni Perin. Alla serata sono state proiettate molte foto d’epoca. «Ancora nel 1969 i nostri pionieri» racconta il presidente «s’impegnarono, costituendo quest’associazione, di proporre agli iscritti un ricco calendario di attività ricreative, turistiche sportive, culturali e benefiche. Il successo è stato immediato, duraturo».

I primi ad inserirsi furono gli addetti alla Casa di Riposo Cesana Malanotti, poi quelli dell’Usl e dell’ex Sanatorio. «Abbiamo realizzato gare ciclistiche con i vari ospedali nella regione Veneto. Tornei di bocce interaziendali. Incontri di calcio con i vari ospedali del Veneto e del Friuli sconfinando a volte in Croazia ed in Austria» è ancora il ricordo di Perin «Numerose le gite fuori porta o i viaggi organizzati in Italia o nel mondo, in passato “la Befana» con la consegna dei doni ai figli dei soci. Abbiamo promosso settimane bianche nelle stupende località montane. Non si possono dimenticare i tornei di pesca sociali interaziendali, le gare di briscola, i orsi di ginnastica e zumba, le gite al seguito del giro d’Italia ciclistico. Cene o pranzi sociali. Visite a Musei». Per finire, ogni anno la consegna del dono natalizio. «Il circolo ricreativo» conclude Perin «serve a fare gruppo, aiuta a restare uniti nei momenti più difficili come pochi anni fa con la soppressione delle macchinette del caffè, venendo mancare un utile introito per i soci. Il nostro Circolo funge da punto di aggregazione e negli anni abbiamo continuato a richiamare nuovi soci e con il tempo è aumentato il numero di aderenti». —

F.D.M.

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