Il centro di formazione all’ex Pime
Non si farà nella nuova cittadella sanitaria. Preganziol: «Progetto da discutere»

PASSERINI TREVISO SEDE UFFICI AMMINISTRATIVI REG. VENETO AZIENDA U.L.S.S. n° 9 IN ST. TERRAGLIO AGENZIA FOTOGRAFICA FOTOFILM
Il nuovo centro di formazione previsto all’ex Vetrelco verrà spostato altrove, probabilmente all’ex Pime di Preganziol. Lo ha annunciato, ieri, il direttore generale dell’Usl 2 Francesco Benazzi durante l’incontro con l’assessore regionale Elisa De Berti, e i sindaci di Treviso, Casier, Preganziol e Silea. Un incontro che era in realtà incentrato sul tema viabilità, e sulle ricadute che il traffico della nuova Cittadella della salute avrà sul territorio. Benazzi ha assicurato ai sindaci che il flusso di traffico non aumenterà, perché l’utenza dell’ospedale resterà più o meno la stessa. Tanto che appunto nemmeno il centro di formazione verrà più realizzato vicino al Ca’ Foncello. L’annuncio ha colto di sorpresa soprattutto il sindaco di Preganziol Paolo Galeano, visto che il centro verrebbe trasferito sul suo territorio, all’ex Pime. «Avere sul territorio un centro di formazione universitaria è positivo, ma fino all’incontro nessuno ci ha detto di questa possibilità. In ogni caso un progetto simile dovrà passare per il Piano degli interventi, e sarà quindi necessario parlarne con noi e il consiglio comunale», ha chiarito Galeano.
L’ex Pime era stato inserito nel piano alienazioni dell’Usl, proprio per finanziare i lavori della Cittadella della salute.
Sul tema viabilità invece dalla Regione è arrivata un’indicazione chiara: di soldi per grandi opere non ce ne sono. Né per il secondo stralcio del Terraglio est, fortemente voluto da Miriam Giuriati, sindaco di Casier, e Paolo Galeano; né per il quarto lotto della tangenziale, che pure avrebbe ricadute decisamente minori sulla viabilità della Cittadella. Ma c’è invece più spazio per una modifica chiesta dal sindaco di Silea Rossella Cendron. «La rotatoria del casello di Treviso sud ha bisogno di essere rivista, visto che i soldi per il famoso viadotto che avrebbe collegato la tangenziale e la Treviso Mare non ci sono. Quell’area è in sviluppo, e se la Cittadella della salute diventerà un hub regionale, il traffico per raggiungerla uscirà tutto a Treviso sud”, ha spiegato Cendron.
L’assessore De Berti si è impegnata a valutare lo spostamento verso il centro commerciale della rotatoria, in modo da ricavare una corsia riservata a chi accede o esce dalla tangenziale. Inoltre è stato istituto il tavolo dei sindaci che, con la Regione, Veneto Strade e l’Usl, monitorerà gli effetti della Cittadella sulla viabilità.
Federico Cipolla
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