I “veterani” del Centrale

La gelateria-pizzeria dei Carraretto da cinquant’anni il punto d’incontro a Dosson
DOSSON 11/8/2006 STAFF PIZZERIA CENTRALE - pizzeria centrale
DOSSON 11/8/2006 STAFF PIZZERIA CENTRALE - pizzeria centrale

«La nostra attività è partita 50 anni fa, e oggi continuiamo facendo del nostro meglio tutti i giorni». Tra le new entry del concorso referendum della Tribuna di Treviso, “Vota il tuo bar preferito”, c'è il “Centrale” di Dosson di Casier. Susy Carraretto gestisce oggi, assieme al fratello Christian e i rispettivi coniugi Andrea e Silvia, il locale che è diventato nel tempo il cuore pulsante del paese. «L'attività è stata fondata dai nostri genitori Orfeo Carraretto e Teresa Piovesan» racconta «Erano partiti come bar bianco. Qui si vendeva latte e si faceva servizio bar, senza somministrare o vendere prodotti alcolici. Poi col tempo ci siamo allargati. Il Centrale si è prima trasformato in gelateria, quindi in pizzeria». Proprio come pizzeria ritroviamo “Al Centrale” tra i primi classificati del concorso “La Marca a Tavola” di dieci anni fa. Questo veterano dei nostri concorsi, grazie al voto dei fedeli estimatori, è anche tra i pretendenti al trono del migliore bar della Marca. Come suggerisce il nome, il locale è davvero un punto di riferimento dentro e fuori del paese. Qui ci si ritrova tutti, per la pausa pranzo, per iniziare al meglio la giornata, oppure per concluderla all'insegna di una buona pizza. «Abbiamo inaugurato l'attività della pizzeria nel 1970» spiega Susy Carraretto «poi nel 1998 abbiamo aperto anche la gelateria d'asporto, che durante i mesi estivi, grazie ai tavolini fuori, consente anche di godersi la bella stagione. Proprio la gelateria è sicuramente uno dei punti di forza, è tutto artigianale. Mio marito Andrea è mastro gelatiere e utilizza sempre prodotti naturali, senza latte e con frutta fresca». Molto apprezzata dai lettori, che hanno lanciato la candidatura del Centrale, è proprio la qualità dei prodotti e il livello sempre alto del servizio. In più si aggiunge un ambiente ampio, elegante e confortevole: «Negli anni '90 i nostri genitori, rimanendo sempre vigili supervisori, ci hanno lasciato carta bianca per rinnovare i locali. Nel 1995 gli spazi si sono ampliati con due sale: una è più moderna con le sedie in pelle e l'altra è arredata più alla francese con soffitti in legno e travature. Come bar penso che il nostro punto forte siano la solarità e i servizi, come il caffè. In più» aggiunge la titolare «abbiamo la possibilità di offrire tramezzini e panini. Per la pizza, poi, a fare la differenza, è certamente l'impasto di pasta di soia, che lievita 36 ore prima di essere cucinato e che quindi è molto leggero e digeribile». L'attività di Dosson di Casier è dunque già in lizza assieme agli altri contendenti da tutta la marca per il concorso “Vota il tuo bar preferito”. La corsa è ancora lunga, si finirà il 30 giugno, ma di certo la qualità a 360° del “Centrale” è destinata a vedersela con altri contendenti. (m.m.)

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