I cinesi comprano il locale della movida di Conegliano

Al posto dell’ex pub Underground ha aperto da mesi “Corso Mazzini”, che diventerà una catena

CONEGLIANO. Ha l'anima cinese il vertice della movida coneglianese targato “Corso Mazzini”. Sono infatti due cittadini di origine cinese, ma da alcuni anni residenti nel Coneglianese, i proprietari e fondatori di uno dei locali del settore della ristorazione più cool del centro di Conegliano. Locale che sorge sulle “ceneri” del pub Underground, che aveva chiuso i battenti alla fine del 2015.

La loro impresa inizia il 20 agosto 2016 con l'apertura dell'enoteca-ristorante presto conosciuta da tutti anche per il suo grande e suggestivo giardino estivo. Prodotti rigorosamente italiani, cuoco napoletano e personale multietnico non cinese. “The Gold Lion”, questo il nome della società italiana fondata dai due orientali, ha l'obiettivo di esportare il marchio "Corso Mazzini" in tutto il veneto replicando il "prodotto" coneglianese. Un grande progetto per una nuova società che dichiara di godere dell'appoggio di una grande e potente società cinese con sede proprio nel Paese Asiatico. Una sorta di "mutuo soccorso" a sfondo economico, in sostanza un accordo di collaborazione, che regola abitualmente i legami tra cinesi espatriati e cinesi che “giocano in casa”.

Una vera e propria "famiglia" come spiegato dal napoletano Antonio Lettieri, cuoco di provata esperienza e anima della cucina italiana di "Corso Mazzini". «Niente sushi orientale, niente tipicità straniere - conferma Lettieri - sono stato chiamato qui proprio perché chi mi conosce sa che lavoro solo con prodotti italiani costruendo piatti della tradizione italiana». In pochi mesi la scalata dei due piccoli imprenditori cinesi li ha condotti direttamente al cuore delle serate della "Conegliano bene", a servire aperitivi e piatti ricercati esclusivamente italiani proprio sotto le finestre degli storici palazzi che si affacciano anche su via XX Settembre.

L'obiettivo dei due imprenditori cinesi e del partner asiatico è sfruttare il successo del locale coneglianese per dare forza al marchio "Corso Mazzini" e diffonderlo in tutta la regione creando attività collaterali di esportazione di prodotti italiani, insomma, una catena di locali. Per il momento la sede di Conegliano ha riaperto la terrazza esterna che si affaccia sull'omonimo corso Mazzini che, complici le temperature sempre più miti, si appresta a riprendere il ruolo di giardino estivo della nuova movida cittadina targata Cina. Fresco esempio della promozione delle relazioni tra i due continenti sostenute di recente dall'amministrazione Zambon con la sottoscrizione del protocollo di intesa allo scopo non solo di incentivare e facilitare gli scambi commerciali tra i due Paesi, ma anche e soprattutto agevolare la comprensione tra i due popoli.

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