I cartelli di Nogarolo: «Qui i bimbi giocano per strada»

Il primo cittadino di Tarzo li ha fatti installare sulle strade d’ingresso al piccolo centro abitato 
Agostini Nogarolo Nuovi Cartelli attenzione bambini
Agostini Nogarolo Nuovi Cartelli attenzione bambini

l’iniziativa

«Attenzione. Rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per strada». Il cartello riporta alcuni disegni della scuola, del sole e delle nubi e dei più tradizionali giochi. Vincenzo Sacchet, il sindaco, lo ha fatto installare all’ingresso di Nogarolo, uno dei più graziosi borghi delle colline del Prosecco. «L’ho fatto», confida, «su richiesta esplicita di una mamma, preoccupata per il figlio in piazza, dove transitano anche le auto».

Immaginarsi se l’iniziativa non sarebbe stata emulata. L’avviso agli automobilisti l’hanno chiesto anche i genitori di Resera e il sindaco li ha immediatamente accontentati. Arriveranno presto Arfanta e le altre frazioni. «Il gioco all’aperto, in strada o in piazza se non ci sono aree pubbliche», informa il sindaco Sacchet, «sono un diritto dei bambini e noi lo dobbiamo garantire, specie nel caso in cui non disponiamo di campi da gioco». A Nogarolo c’è solo una piazza con la fontana. Ed ecco che durante l’estate i bambini e i ragazzi l’hanno trasformata in un singolare stadio, con i genitori a fare da arbitri, da tutori e da spettatori. «In un borgo di 60 abitanti», informa Sacchet, «si riunivano anche 20 bambini ed era ogni giorno una festa. Quasi un micro Grest davvero popolare. Come non proteggerlo?». I cartelli non hanno nessun valore stradale, non sono impegnativi per gli automobilisti in termine di codice da rispettare. Ma sicuramente attirano l’attenzione e inducono chi è al volante a procedere con la massima prudenza. A Nogarolo come a Resera i bambini hanno mantenuto la tradizione di un tempo: ritrovarsi nel gioco anziché rinchiudersi in casa a videogiocare. I ragazzi di Nogarolo, intanto, venerdì scorso, anziché scioperare per l’ambiente, si sono puliti i luoghi in cui si ritrovano a giocare e il sindaco li ha gratificati di un post. Quanto ai giochi popolari, il parco del Livelet, a Fratta, si è riempito domenica di appassionati; sono stati i nonni a dare “lezione” di trottole, salto con la corda, tombola ed altri divertimenti. —

F.D.M.

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