Hacker oscura il sito web della scuola di Silea

SILEA. Il sito delle scuole di Silea è stato vittima di un attacco da parte di un hacker. Mercoledì pomeriggio tutti coloro che hanno provato ad accedere al sito www.icsilea.it si sono trovati di fronte ad una schermata nera con una mano aperta ad indicare lo “stop” telematico. Sotto la firma del responsabile: “Owned by Tefa Code – Black evil – This site has been hacked by Tefa Code”. Ieri mattina, dopo un intervento di manutenzione, il sito è tornato on line. Ora è caccia all’hacker responsabile dell’attacco informatico. Con ogni probabilità si tratta di un pirata della rete alle prime armi. A dimostrarlo la scelta del sito da colpire e la scarsa efficacia dell’attacco. Difficile pensare che un hacker professionista si diletti nel bloccare il sito di un istituto comprensivo di un paese di poco più di 10 mila abitanti. Inoltre un attacco informatico con i fiocchi, non viene certo superato in pochi minuti. È molto più probabile che invece l’hacker vada cercato all’interno delle scuole dell’istituto comprensivo o tra gli ex alunni. Certamente non tra i bambini delle elementari; ma qualche 13enne con la passione per l’informatica, potrebbe essersi allenato con il sito della propria scuola. Era diventato un caso nazionale quello del’hacker di un scuola nel Vicentino, che mostrando le sue capacità aveva trovato lavoro in un azienda di ingegneria informatica. Il suo era stata un tentativo per alzare qualche voto nei registri informatici, ad appena 16 anni. Dopo la denuncia alla magistratura aveva trovato lavoro. (f.cip.)