Gruppo Visotto, 2010 da record
Fatturato in crescita del 15 per cento, clienti del 20

L’ipermercato di Oderzo
ODERZO.
Cresce il fatturato nel settore alimentare anche nell'Opitergino-Mottense. A fare la parte del leone nella crescita del settore, nel corso del 2010, è il Gruppo Visotto, la catena degli ex supermercati Europa che è stata completamente acquisita dalla famiglia Visotto anche nella quota che apparteneva alla famiglia dell'imprenditore Bruno Andreetta, ex presidente dell'Ascom-Confcomercio di Oderzo-Motta. Un'operazione che ha dato buoni frutti nel 2010 sotto il profilo della clientela (aumentata del 20%) e del fatturato (aumentato del 15%), rispetto all'annata 2009. «Il lavoro va bene, siamo contenti - conferma Fabrizio Visotto, amministratore delegato del Gruppo Visotto - Da quando siamo subentrati, abbiamo avuto questa crescita. Quello che mi dà più fiducia è proprio il cliente. Questo è un dato veramente confortante, anche per il futuro». Dalla famiglia Andreetta, il gruppo Visotto ha acquisito le quote di ben 8 punti vendita, che si aggiungono ai 12 già di proprietà: Motta di Livenza, Oderzo, Maserada, San Polo di Piave, Treviso, Jesolo, Ponte di Piave e Cappella Maggiore. «Prima eravamo proprietari della quota del 50% - prosegue Fabrizio Visotto - Quando Andreetta ha deciso di cedere la sua metà, siamo diventati gli unici proprietari. La quota era ripartita al 50% ciascuno. Con i dati riscontrati di vendite, il risultato è in controtendenza e secondo noi possiamo ancora crescere». Il gruppo Visotto, che comprende in totale ben 20 punti vendita, tra Veneto e Friuli, dà lavoro a circa 500 dipendenti, 50 dei quali solo nell'ipermercato Visotto di Oderzo. «Se cresciamo ancora - conclude Visotto - significa che diamo anche occupazione, perché da soli non si va da nessuna parte». Se gli ipermercati dislocati nei centri commerciali crescono, a soffrire sono i negozi di vicinato dei centri cittadini. Contro la crisi, gli esperti del settore consigliano ai piccoli commercianti di settorializzarsi nella commercializzazione di prodotti tipici, mettendo in vendita un prodotto genuino e peculiare e, nello stesso tempo, offrendo al cliente un servizio di qualità.
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