Giancarlo, l’oste mago che stupisce a cena

ALTIVOLE. A cena con il mago.. e senza pagare biglietto. Può capitare alla “Trattoria da Mario” in località Edificio a Caselle, a pochi centinaia di metri dal santuario del Caravaggio. A stupire...
DeMarchi Edificio di Vedelago trattoria Da Mario il mago Giancarlo Piva intrattiene i commensali
DeMarchi Edificio di Vedelago trattoria Da Mario il mago Giancarlo Piva intrattiene i commensali

ALTIVOLE. A cena con il mago.. e senza pagare biglietto. Può capitare alla “Trattoria da Mario” in località Edificio a Caselle, a pochi centinaia di metri dal santuario del Caravaggio. A stupire per i suoi giochi di prestigio è il titolare Giancarlo Piva, che con il cognato Fiorenzo prosegue l’attività del papà Mario. Il bar-osteria fu aperto una settantina di anni fa. Ora Giancarlo continua l’attività con le specialità tipiche venete e dopo cena, per chi lo desidera, inizia a esibirsi. «È una passione che mi entusiasma da 30 anni, quando scherzando con gli amici ho capito che avevo destrezza nelle mani per realizzare giochi di prestigio. Ho iniziato a studiare e ancora mi aggiorno. Da tre anni ho cominciato a fare qualche giochino nel mio locale, prima che i clienti prendano il caffè. Loro si entusiasmano e io mi diverto». Giancarlo ha conseguito attestati in manipolazione, mentalismo, illusione ottica. Gli spettacolini che propone durano un’ora e sono per tutti i gusti: fa scegliere in segreto una carta e poi proprio quella del giocatore è nascosta nella sua stessa tasca; fa diventare una corda intera quella divisa in tre, con la sua concentrazione riesce a trasmettere energia a due clienti che toccandosi con l’indice creano una forte scarica elettrica. Molte volte è stato invitato in locali importanti, ma lui tassativamente fuori casa non si esibisce.

Dario Guerra

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