Furgone con revisione scaduta: multato il Comune di Fregona

Il Piaggio Quargo è stato

fermato a Spresiano dalla

polizia locale. L’opposizione

critica la giunta: «Chi controlla

questi adempimenti?»

Francesca Gallo

FREGONA. Veicolo comunale esce per una trasferta e viene pizzicato con la revisione scaduta. Non possono esserci eccezioni al Codice della strada e così è scattata la sanzione per il comune di Fregona. La multa è stata elevata lo scorso 5 ottobre dalla polizia locale di Spresiano. Il Piaggio Quargo, di proprietà comunale, era stato fermato per un controllo di routine in via Nazionale a Spresiano.

A una prima occhiata dei documenti, sembrava che tutto fosse a posto, quando l’occhio del vigile urbano si è fermato sul libretto di circolazione. Dopo un accurato controllo del documento la sentenza: il mezzo era privo della revisione periodica, scaduta il 30 settembre. Uno sforamento di pochi giorni, ma le regole non ammettono eccezioni e così gli agenti della polizia municipale hanno applicato la sanzione prevista in questi casi. Il Comune ora dovrà pagare una sanzione amministrativa di 121 euro per violazione delle norme del codice della strada. La spesa, ovviamente, sarà a carico del municipio pedemontano. «È un fatto grave, non tanto dal punto di vista economico, ma etico», sbotta il consigliere comunale Daniele Dal Mas.

«È evidente che chi di competenza non ha controllato la regolarità dei mezzi. Sarebbe bello sapere cosa ci facesse quel veicolo a Spresiano, che non è sicuramente usato per le missioni degli amministratori comunali».

L’episodio ha suscitato più di qualche perplessità. «D’ora in poi», conclude Dal Mas, «se non ci sarà controllo dei mezzi, chiederò di vedere per cosa e quali missioni vengono utilizzati. C’è poi da dire che se il mezzo con la revisione scaduta avesse provocato un incidente, il Comune avrebbe dovuto pagare per una negligenza di qualcuno. A questo punto sorgono dubbi anche sulla regolarità delle manutenzioni, fondamentali per garantire la sicurezza stradale».

Rincara la dose Giacomo De Luca, consigliere comunale ed ex sindaco di Fregona: «Sembra una barzelletta se non fosse un fatto acclarato. Un Comune che dovrebbe dare l’esempio ed essere più in regola di tutti, se ne frega altamente delle regole. Questo episodio dà la misura dei grandi controlli che vengono eseguiti dal personale comunale. La responsabilità delle verifiche è comunque degli amministratori». FRANCESCA GALLO

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