Fuochi d’artificio vietati a S.Silvestro e per i panevin
CONEGLIANO. Fuochi d’artificio no grazie: il Comune di Conegliano emetterà un’apposita ordinanza per vietarli a Capodanno e durante il panevin, e contemporaneamente avvierà “Uno scoppio di intelligenza”, progetto di sensibilizzazione dedicato agli studenti delle scuole medie sul tema della prevenzione e dei rischi legati all’utilizzo di prodotti pirotecnici (inizio lunedì 5 dicembre, circa 300 studenti coinvolti, incontri tenuti da giovani collaboratori della neonata associazione “Centro Studi Ugo Cerletti”). A Conegliano, fortunatamente, non si sono ancora verificati infortuni a causa dei botti di fine anno, ma il rischio c’è: «L’idea di questi incontri di sensibilizzazione è venuta dopo aver visto un bambino che ha raccolto da terra un petardo ancora fumante, che miracolosamente non gli è esploso in mano», spiega l’assessore Gianbruno Panizzutti ricordando un episodio della scorsa estate, in centro a Conegliano, «i due giovani collaboratori che seguiranno il progetto, Camilla e Nicola, sono due ragazzi pieni di entusiasmo che sapranno certamente coinvolgere al meglio i nostri ragazzi». A preoccupare l’assessore c’è anche la facilità con cui il materiale pirotecnico si può acquistare in internet, mentendo sull’età minima richiesta (14 anni): «Si tratta di un vincolo facilmente aggirabile. Vanno controllati anche i negozi che li vendono ai minori di 14 anni, fare prevenzione in questo ambito è fondamentale». (a.d.p.)
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