Frontale a Canizzano, due feriti

L'incidente ripropone le polemiche sulla sicurezza della strada. Acampora: "Da due anni chiedo vengano installati i dissuasori"

Schianto terribile nella notte tra venerdì e sabato nella Strada di Sant'Angelo. Una ragazza di 23 anni al volante della sua Fiat Punto si è scontrata frontalmente contro una Fiat Panda, che procedeva in senso opposto da Treviso a Canizzano. Le auto ne sono uscite distrutte ma fortunatamente nessuna delle due ragazza è rimasta gravemente ferita. 

Sul posto i vigili del fuoco, che hanno lavorato per liberare la 23enne dalle lamiere dell'auto, il personale del Suem118 e la polizia locale. L'incidente ripropone le polemiche sulla sicurezza della strada. Residenti e consiglieri da tempo chiedono a Ca' Sugana di realizzare rallentatori o di installare autovelox sulla strada. 

"Da più di due anni chiedo all'assessore ai lavori pubblici Michielan di risolvere il problema della sicurezza stradale, purtroppo senza risposta. Mi chiedo", sono le parole di Davide Acampora, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, "però se dobbiamo aspettare che ci scappi il morto prima che l'amministrazione comunale distolga l'attenzione dalla costruzione di nuove piazze in centro storico e piste ciclabili inutili, per dedicarsi finalmente ai problemi ben più importanti dei quartieri. L'ultimo incidente risale a meno di un mese fa e sono frequentissimi. È evidente che soprattutto il tratto  che va dal centro del quartiere Sant'Angelo fino al cimitero di Canizzano risulta a rischio: infatti la conformazione della strada permette di raggiungere alte velocità e le curve improvvise possono trarre in inganno".
 
 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso