Finte sagome di morti edifici e case imbrattati: a Vidor l'Halloween dei vandali

Danneggiamenti a Vidor, la Pro loco cerca i responsabili. A Pieve distrutte le zucche, a Falzè uova contro le abitazioni

VIDOR.La festa di Halloween ha lasciato (purtroppo) il segno nel vero senso della parola. Numerosi gli atti di vandalismo registrati nel Coneglianese e soprattutto nel Quartier del Piave, in modo particolare a Vidor, dove una gang sembra avere organizzato un percorso “ a tappe”.

DANNI ALLA PALESTRA

Nella notte tra giovedì e venerdì di Ognissanti infatti, alcuni vandali hanno imbrattato con la vernice spray nera le mura del centro polifunzionale e della palestra di Vidor. Le frasi deliranti con la morte al centro del tema, hanno fatto subito pensare ad uno stupido gesto goliardico frutto della fantasia di qualche giovane, in vena di festeggiare la festa d’importazione americana vandalizzando alcuni edifici comunali.



APPELLO SUI SOCIAL

Dall’ira dei residenti è scaturito un appello sui social network che invita chiunque avesse informazioni utili a risalire agli artefici degli imbrattamenti di contattare la Pro Loco o la polizia locale. Saranno scandagliate anche le immagini di videosorveglianza presenti nell’area, nella speranza di identificare i colpevoli, che hanno decisamente esagerato e provocato dei costi aggiuntivi per la comunità. Nella stessa serata di giovedì, sempre a Vidor, numerose auto sono state ricoperte di farina in via Palladio. Lungo una strada poco distante dal centro sono apparse anche macabre sagome sull’asfalto, tracciate a vernice bianca, a riprodurre dei finti cadaveri, forse un’altra trovata opera dei vandali.

RABBIA A FALZè

Proteste anche a Falzè di Piave, dove numerosi cittadini ieri al risveglio, invece di assaporare un inizio di giornata all’insegna del relax, si sono dovuti adoperare per ripulire mura e infissi delle proprie abitazioni da uova, schiuma e farina. Le uova sono state lanciate contro porte, vetrate, finestre, auto in sosta. La gang che ha agito nella notte ha scavalcato pericolosamente anche dei cancelli, introducendosi nei giardini di una serie di abitazioni private, ma quasi tutti si sono accorti dell’accaduto solo ieri mattina, al risveglio. Ovviamente non si tratta dell’opera dei “bambini” del “dolcetto o scherzetto” ma di una vera e propria banda di teppisti scatenati.

SPARITE LE ZUCCHE

Anche a Pieve di Soligo un paio di giorni fa si è registrato un atto vandalico legato alla festività di Halloween. I soliti ignoti si sono impadroniti delle zucche decorative sistemate dai commercianti nella Galleria Zadra. Le zucche sono state ritrovate poco distante, distrutte per divertimento. Ai negozianti non è rimasto altro che segnalare l’episodio di teppismo al Comune.

Negozi chiusi

Qualche polemica c’è stata anche a Conegliano, per negozi che avrebbero tenuto chiuso, giovedì pomeriggio, per evitare le visite del “dolcetto o scherzetto”. Le recenti rapine possono aver creato qualche preoccupazione in più, e non è sempre facile distinguere, tra persone mascherate, adolescenti perbene e vandali.


 

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