False vendite su Internet poi la fuga alle Canarie

VITTORIO VENETO. Il raggiro su Internet arriva dalle Canarie, ma a metterlo in atto è un vittoriese di 28 anni. Alessandro Baldini si trova a processo per aver raggirato persone in mezza Italia, promettendo di vendere oggetti usati su diversi siti internet e facendosi ricaricare la postepay. Dopo che era stato pagato però spariva nel nulla. Anche adesso, sotto accusa per truffa, risulta irreperibile. Ma le indagini della polizia postale hanno identificato degli indirizzi Internet Ip di una società spagnola. Il giovane si troverebbe in una delle Canarie che si affacciano sull'oceano, a godersi quelle isole solitamente meta di vacanze. Ieri in tribunale a Conegliano hanno testimoniato diverse persone provenienti da Torino, Pavia, Umbria e anche un dj trentenne di San Donà di Piave. Tutti hanno raccontato la stessa storia. Avevano trovato gli annunci su siti internet (come mercatinomusicale.it, o kijiji.it) per la vendita di strumenti musicali, cd o consolle quali Nintendo o Playstation. Quelli che credevano degli affari invece si sono rivelati dei pacchi. Loro avevano contattato il venditore per mettersi d'accordo per pagamento e consegna (tutti lo hanno identificato come Alessandro Baldini), ma dopo avergli ricaricato la postepay spariva e si rendeva irraggiungibile, non rispondendo più al cellulare o alle mail. Ogni truffa si aggirava per somme tra i 250 e i 300 euro. Gli accertamenti della polizia postale hanno stabilito che la postepay era intestata a Alessandro Baldini, che aveva la residenza a Vittorio Veneto, ma di fatto ora è irreperibile. Il processo è stato aggiornato al 6 maggio per ascoltare altre persone che hanno denunciato di essere state truffate. Il consiglio degli inquirenti è di fare pagamenti che siano tracciabili e affidabili. (di.b.)