Fallita Villa Condulmer ospitò Verdi e Reagan

MOGLIANO. Per l'ennesima volta in pochi anni la gestione dell'Hotel Villa Condulmer finisce con i libri in tribunale. L'esperienza della Mgv.srl, presentata come una scommessa del giovane imprenditore mestrino Luca Borile, classe 1983, è durata poco. Dopo l'inaugurazione ufficiale del 10 aprile 2014, in pochi mesi, erano sorti già i primi contrasti tra i gestori e alcuni dipendenti. Col passare del tempo i rapporti con il personale si sono fatti sempre più tesi a causa del blocco prolungato degli stipendi. A inizio 2015 erano decine i lavoratori che si erano rivolti ai sindacati. La vertenza, il 28 aprile scorso, è sfociata nella presentazione di un'istanza di fallimento da parte dell'avvocato Lucia de Noni, per conto della Cisl.
I dipendenti, quelli che avevano deciso di reagire alla situazione, lamentavano, a luglio, il mancato pagamento di numerose mensilità per un ammontare complessivo di 130 mila euro. Una cifra che, per una realtà del genere, è diventata presto un guaio gigantesco. Malgrado le ripetute rassicurazioni dei gestori, anche a mezzo stampa, riguardo al rilancio della struttura alberghiera a 5 stelle, che ospitò Giuseppe Verdi nel 1852 e il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan nel 1987, il Tribunale di Treviso ha emesso nei giorni scorsi la sentenza che stabilisce il fallimento della società. La prima udienza è fissata per il 16 aprile 2016. Domani è in programma un incontro tra i proprietari della villa, la società Agricola Condulmer che fa capo alla famiglia Monti, e il curatore fallimentare Giovanni Battista Armellin. Quella da fronteggiare è sostanzialmente la stessa situazione che si è già presentata in altre due occasioni negli ultimi anni.
Nell'agosto del 2008 il tribunale aveva decretato il fallimento della Dafin srl di Davide Zuin. Dopo un anno le redini dell'Hotel Villa Condulmer erano passate nelle mani di tre soci: Davide Carraretto, titolare della Agotex tessuti di Casier, Alvise Marton, imprenditore proprietario della Meteor, e Rino Tognato, che era già stato direttore dell'albergo dal 1990 al 1996. Tra i consulenti di questa gestione (Darial, il nome della società) durata dal luglio 2009 al febbraio 2013, si segnala anche la presenza di Simone Furlan, impegnato in politica come promotore dell'Esercito di Silvio.
Il 25 marzo 2014 entra ufficialmente in scena la Mgv, che oltre al giovane Borile, poteva inizialmente fare affidamento sulla figura di Santino Galbiati, fondatore del gruppo Mythos, che però si è presto smarcato. Ora più di 25 dipendenti attendono risposte.
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