Ecco le nuove elementari Don Milani a Treviso: maxi investimento da 7 milioni

Taglio del nastro dell’edificio a San Zeno che da mercoledì 11 settembre ospita 90 alunni dell’ormai ex scuola Tommaseo. L’inaugurazione dopo vari rallentamenti, tra cui una interdittiva antimafia alla ditta che stava lavorando

Mattia Toffoletto
Il sindaco Mario Conte in una delle nuove aule alla primaria Don Milani
Il sindaco Mario Conte in una delle nuove aule alla primaria Don Milani

Taglio del nastro mercoledì 11 settembre per le nuove elementari Don Milani a Treviso. Dopo varie traversie e un poderoso intervento di ricostruzione, il plesso di San Zeno – del Comprensivo 3 Felissent – ospita dal nuovo anno scolastico i 90 alunni (quattro classi) della primaria Tommaseo di via Cavini, edificio che perderà la sua funzione scolastica, dando spazio in futuro a servizi per il quartiere e associazioni.

L'intervento complessivo, all'avanguardia dal punto di vista del risparmio energetico, è costato 7 milioni di euro. Comprende una mensa da 170 metri quadrati e mancano solo le finiture per la palestra: sarà completata, con attrezzature (canestri e spalliere) e parquet, entro dicembre.

«Restituiamo al quartiere e alla città una scuola bella, accogliente, sicura e sostenibile. Siamo passati da 247 chilowatt di consumo a 16: meno di una casa. Significa che sono state messe in campo tecnologie avanzate, sono molto orgoglioso», commenta il sindaco Mario Conte.

«Un giorno importante, ringrazio anche le famiglie per la fiducia», aggiunge Francesca Magnano, preside del Comprensivo Felissent.

Il sindaco Conte: "Così abbiamo reso la Don Milani una scuola sostenibile"

Quella delle Don Milani è una storia lunga: il primo progetto della palestra risale all'amministrazione Manildo, il via libera ai lavori di Ca' Sugana (gestione Conte) arrivò nella primavera 2020. Poi ci sarebbero stati cantieri chiusi e riaperti, progetti rifatti, persino un'interdittiva antimafia. Ora, finalmente, la luce.

«L'interdittiva antimafia arrivò grazie all'attenzione e al lavoro scrupoloso dei nostri uffici comunali», sottolinea Conte.

Le vicine Tommaseo, solo per il 2024-2025, rimangono sede di presidenza e segreteria, in attesa di trasferire gli uffici dell'istituto comprensivo - da settembre 2025 - nel nuovo polo amministrativo alle medie Felissent a Sant'Antonino.

Per le Don Milani si è trattato di un intervento imponente: oltre agli spazi per la didattica, ha incluso nuova mensa e palestra, per un ammontare complessivo da 7 milioni (fondi statali): l'ampliamento si è accompagnato alla ricostruzione dell'edificio esistente.

I lavori nel plesso sono stati tormentati: basti ricordare che, negli spazi della futura palestra, erano ripartiti a fine estate 2023 dopo il lungo travaglio di due anni e mezzo di stop, a seguito all'interdittiva antimafia che la Prefettura aveva fatto scattare nel gennaio 2021 nei confronti del Consorzio Lm a cui il Comune aveva affidato l'appalto del cantiere.

La via d'uscita si materializzò l'anno passato, quando l'appalto per i lavori alla palestra fu affidato alla stessa coppia di società – Biasuzzi-Susanna – che si stava occupando, già dall'autunno 2021, dei lavori sull'altra ala del plesso. Ala che non era stata esente da intoppi: si decise infatti la revisione completa del progetto iniziale, passando dal restauro all'abbattimento e ricostruzione ex novo.

Ma fu l'interdittiva antimafia a creare i maggiori grattacapi: ricorsi, perizie sui lavori già eseguiti, il successivo incremento dei costi delle materie prime, la strada inevitabile di un nuovo progetto esecutivo con aggiornamento dei prezzi e il ritorno in gara dell'ampliamento delle Don Milani (palestra) per 1,8 milioni. Ora, però, le aule si sono riempite ed è suonata la prima campanella: Treviso ha una nuova scuola.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso