È morto Francesco Visotto Fondò una catena di market

L’imprenditore aveva 85 anni, si è spento nella notte dopo una lunga malattia Con i fratelli Antonio e Sergio ha creato un impero di generi alimentari 



Lutto nel mondo dell’imprenditoria, è morto Francesco Visotto fondatore dell’ononima catena di supermercati, all’età di 85 anni. L’uomo si è spento nella notte di ieri dopo una lunga malattia nella propria abitazione a Brische di Meduna di Livenza. Francesco con i fratelli Antonio, morto diversi anni fa e Sergio hanno fondato alla fine degli anni ‘50 un impero. Un’avventura iniziata nel 1959 a Meduna di Livenza, dove i tre fratelli, discendenti di una famiglia di commercianti già proprietari di un’osteria e alimentari negli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale, decisero di aprire un secondo negozio a Pasiano di Pordenone. L’idea si rivelò vincente e nel 1974 il negozio venne ampliato e diventò un supermercato a libero servizio con una superficie di ben 600 m2, una grande novità per la zona, sia per la tipologia, sia per le dimensioni. In occasione di tale ampliamento, nacque la società Supermercati di Visotto Antonio e C. s.n.c. a cui seguirono le aperture di altri punti vendita, con insegna Europa, nella stessa Meduna di Livenza, a Portogruaro e a Oderzo. Nel 1987 venne aperto a Motta di Livenza il Mottamercato. L’attività continuò a crescere negli anni e oggi la catena conta 20 punti vendita nella provincia di Treviso, Venezia e Pordenone. «Francesco e la sua famiglia sono dei volti molto noti nella nostra comunità, fin dagli anni 50 con il padre Pompeo che aveva il casoin del paese» ha raccontato Arnaldo Pitton, presidente della pro loco di Meduna «hanno fatto molto per la comunità con la costruzione del supermercato nel paese hanno riqualificato un’area che era caduta in disuso, hanno offerto un servizio molto importante per cittadini, senza contare che hanno creati molti posti di lavoro avendo sempre un occhio di riguardo per i medunesi. Sono sempre disponibili per gli eventi del paese e agiscono sempre con la massima discrezione, una famiglia umile e che si è sempre data da fare». «È mancata una figura lungimirante nel settore della distribuzione commerciale» ha dichiarato Paolo Speranzon ex sindaco di Motta di Livenza ed ex consigliere provinciale «un punto di eccellenza e di riferimento per il Nord Est, un’impresa che ha resistito contro la concorrenza spietata e che è cresciuta molto, un modello da seguire. Per Motta la presenza del supermercato è molto importante, offre un servizio per la comunità. I Visotto sono sempre stati molto disponibili con tutti». I sindaci di Meduna, Marica Fantuz e di Motta, Alessandro Righi, si sono uniti al cordoglio. «La notizia della scomparsa di Francesco Visotto, scuote inevitabilmente la nostra comunità. Era un uomo tenace, geniale, preparato, coraggioso, un gran lavoratore, dalle elevate qualità morali, la serietà e la concretezza, come certifica il percorso che è stato capace di realizzare insieme ai fratelli nel nostro territorio, dando vita a un’impresa che è diventata uno dei maggiori gruppi nel settore» ha dichiarato il sindaco Fantuz «Persone come Francesco, i suoi fratelli e tutta la famiglia Visotto, hanno avuto anche un’importante funzione di carattere sociale, dando lavoro e benessere a centinaia di famiglie. Sono vicina alla famiglia in questo momento di profondo dolore». I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa di Brische, oggi alle 20 verrà recitato il rosario. Francesco lascia la moglie, i figli e nipoti. —



Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso