Due nuove farmacie a Conegliano

Dopo un’indagine con l’Usl la giunta ha deciso per Monticella e Campolongo
CONEGLIANO FARMACIA CENTRALE FOTOCRONACA oderzo anziana morta annegata castelfranco metro di superficie
CONEGLIANO FARMACIA CENTRALE FOTOCRONACA oderzo anziana morta annegata castelfranco metro di superficie

CONEGLIANO. In arrivo due nuove farmacie nella città del Cima. Con il decreto sulle liberalizzazioni ci sarà infatti la possibilità di aprire due nuovi punti, uno nella zona di Monticella, al confine con il comune di San Vendemiano e una a Campolongo, zona di via Settembrini. «La decisione dei due luoghi dove posizionarle è stata fatta dopo un'approfondita indagine sia a livello di percentuale di abitanti che di possibilità di accesso», ha sottolineato il sindaco Alberto Maniero, «indagine per la quale abbiamo ricevuto anche il plauso dell'azienda sanitaria Usl 7».

A Conegliano ci sono attualmente nove farmacie, ma poiché è previsto che ce ne possa essere una ogni 3.300 abitanti, ce ne potrebbero essere ancora due. Nella città del Cima c'è dunque un numero massimo di 11 farmacie consentite per legge. «In base alle disposizioni, come Comune dobbiamo e averne una in più», ha spiegato il primo cittadino, «la seconda sarebbe facoltativa, ma abbiamo comunque deciso di adottare anche questa».

Per procedere dunque all'istituzione di due nuovi punti vendita, il Comune ha dovuto mettere in piedi un iter, che ha previsto gli incontri con l'ordine dei farmacisti e con il servizio farmaceutico dell'Usl 7. «Abbiamo individuato i criteri per capire dove era meglio posizionare le due nuove farmacie», ha riferito Maniero, «è così stata avviata un'analisi della distribuzione demografica sul territorio e sui quartieri, incrociata poi con il sistema della mobilità e della facilità di accesso e dei servizi già esistenti». Alla fine le due zone scelte sono state Monticella, verso il confine con San Vendemiano (la farmacia più vicina è in via Papa Giovanni XXIII, all'inizio del quartiere) e Campolongo ovest, a sud della Pontebbana, tra via Settembrini e via Manin, dove, tra l'altro, sorgerà il nuovo distretto sanitario.

«Effettivamente queste erano due zone dove c'era una necessità», ha concluso il sindaco Maniero, «tant'è che i nuovi servizi non andranno a sovrapporsi a quelli già esistenti. Ora trasmetteremo le nostre decisioni alla Regione che poi emetterà un bando per l'assegnazione di queste due nuove farmacia. Tra alcuni mesi potrebbero già essere operative». Maniero, come presidente della conferenza dei servizi dell'Usl 7 di Pieve di Soligo ha poi inviato una lettera per ricordare agli altri Comuni di scegliere le zone per gli eventuali nuovi insediamenti delle farmacie e di inviare tutto alla Regione.

Salima Barzanti

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