Due felettani finalisti ai mondiali del gelato

Marco Vazzola ed Ezio Piccin saranno in gara a Berlino Il sindaco: «Molti partono da qui e poi fanno fortuna»

SAN PIETRO DI FELETTO. I gelatai del Felettano alla conquista di Berlino. Parla italiano la tre giorni del “Gelato World Tour” di Alexanderplatz, in programma da oggi al 24 agosto, una sorta di campionato mondiale del gusto, una rassegna che seleziona i 16 migliori gelatieri del mercato tedesco e austriaco che si contenderanno il titolo di “World’s Best Gelato”, il gelato migliore del mondo. E tra i 16 finalisti ci sono Marco Vazzola, trentenne di Santa Maria di Feletto, ed Ezio Piccin, cognome di San Pietro di Feletto da sempre legato alla produzione artigianale di gelato. Il Felettano riscopre così la sua antica vocazione: dopo il boom del Prosecco, riecco i gelatai capaci di esportare nel mondo una tradizione che si tramanda da generazioni. Non è un’emigrazione vera e propria come quella avvenuta tra gli Anni Settanta e Ottanta, ma la gelateria in Germania sta riacquistando il suo appeal. La vetrina del “Gelato World Tour” è prestigiosa, e collegata ad altre rassegne di livello mondiale: è organizzata da due dei “massimi sistemi” del gelato, la prestigiosa Carpigiani Gelato University, 13 sedi nei cinque continenti, e Sigep - Rimini Fiera, la più importante tra le fiere del dolciario artigianale. La giuria è composta anche dagli stessi visitatori, che entrando ad Alexanderplatz possono acquistare un ticket per gli assaggi. Il Felettano tifa per Marco Vazzola, emigrato per la Germania giovanissimo, dopo le trasferte “stagionali” nelle pause scolastiche al seguito della famiglia. Ora è titolare della gelateria “Eiscafè Venezia” di Birkenfeld, e il gusto selezionato per il concorso è il “Cuor di nocciola”: nocciole dal Piemonte e cacao dall’Ecuador nel mix su cui punterà per diventare campione del mondo di gelato. Gioca in casa Ezio Piccin, che da molti anno gestisce la “Caffè e gelato” in centro a Berlino, e che si presenterà ad Alexanderplatz con il suo “Pistacchio eccelso” che arriva direttamente da Bronte, in Sicilia. I successi dei felettani in gara stanno invogliando qualche giovane a seguire le loro orme: «Ma non è ancora un’emigrazione come quella degli Anni Settanta» spiega il sindaco di San Pietro di Feletto, Loris Dalto «quando in molti partivano per la Germania come dipendenti, e dopo pochi anni si aprivano una gelateria. I risultati si sono visti anche qui: qualcuno è tornato, riportando in Italia gli ingenti capitali ottenuti».

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