Dispensa solidale ecco la sede unica

MONTEBELLUNA. Inaugurazione questa mattina alle 10.30 della nuova sede del Ceod della cooperativa “Solidarietà” e de “La Dispensa” dell’associazione “Amici della Solidarietà”, ora riunite in una...
MONTEBELLUNA. Inaugurazione questa mattina alle 10.30 della nuova sede del Ceod della cooperativa “Solidarietà” e de “La Dispensa” dell’associazione “Amici della Solidarietà”, ora riunite in una unica sede, all’ex complesso Bessegato in via Sant’Andrea di proprietà del Comune.


La cooperativa “Solidarietà” ha trovato posto negli uffici dell’ex Bessegato che sono risultano adeguati per le esigenze del Ceod, il centro occupazionale diurno gestito dalla cooperativa che vende panini e succhi coi suoi ragazzi nelle scuole e che ora si chiama “La libellula”, mentre Amici della solidarietà, l’associazione correlata, si trova ad avere in affidamento uno dei capannoni, quello più a nord, per le proprie attività di emporio solidale che ogni anno raccoglie oltre mille tonnellate di cibo che distribuisce ai più bisognosi in tutto il Veneto. Soluzione ottimale anche per quest’ultima perché ora ha spazi esterni e un capannone che un tempo erano di una ditta di trasporti e proprio all’emporio solidale arrivano camion di derrate alimentari e furgoni delle varie associazioni del Veneto che poi provvedono a distribuire gli alimenti alle famiglie bisognose. Prima la cooperativa aveva sede in alcuni locali di Villa Pisani, mentre l’associazione utilizzava un piccolo capannone in affitto in via Martinella. L’accorpamento delle due è stato reso necessario dai lavori partiti a Villa Pisani che ha indotto a trovare una nuova sistemazione che fosse funzionale sia alla cooperativa che all’associazione.


Le due entità hanno già preso possesso dei locali loro destinati, sono stati eseguiti alcuni lavori di sistemazione a loro spese per rendere agibili i locali alle nuove attività che saranno effettuate e questa mattina ci sarà l’inaugurazione ufficiale alla presenza della presidente della cooperativa, del sindaco, dei ragazzi del Ceod e dei tanti volontari che si occupano dell’emporio solidale.
(e.f.)


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