Denatalità, San Polo in controtendenza: 48 nuovi bebè nel 2024
Nel 2022 le nascite erano state 35. Il sindaco Fantuzzi: «Grande soddisfazione, ma anche di responsabilità verso il futuro»

In controtendenza rispetto ai dati provinciali sulla denatalità San Polo di Piave ha chiuso il 2024 con un risultato che fa ben sperare visto che sono ben 48 i nuovi nati registrati nell’anno appena concluso, dato decisamente superiore a quello del 2023 (34) e del 2022 (35). Un segnale positivo in un contesto provinciale che continua invece a registrare un calo delle nascite.
«Le 48 nascite sono un dato che ci riempie di orgoglio – commenta il sindaco di San Polo di Piave, Nicola Fantuzzi, che nei giorni scorsi ha incontrato i neogenitori in Biblioteca Comunale per la Festa dei Nuovi Nati – e il fatto di essere in controtendenza è un segnale che ci dà speranza e ancora più forza nell’attuare politiche per la famiglia e sviluppo di servizi che mettano questo importante sistema della società al centro delle scelte future. Le famiglie sono state e devono tornare ad essere punto nevralgico nelle nostre comunità».
Il positivo dato demografico legato alla natalità sanpolese dà coraggio anche in risposta agli investimenti che il Comune sta mettendo in atto, come il nuovo asilo nido comunale che sarà aperto a settembre. Le richieste di iscrizione sono già aperte e hanno già iniziato ad arrivare, segno che l’investimento dell’amministrazione comunale su servizi alla prima infanzia era quanto mai necessario e atteso.
«Stiamo completando la struttura e programmando la futura inaugurazione del nuovo asilo – chiosa il primo cittadino – Sarà una struttura moderna, accogliente e pensata per rispondere alle esigenze delle famiglie di oggi. Vogliamo infatti continuare a costruire un paese a misura delle nostre famiglie e che risponda ai bisogni delle nuove generazioni».
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso