Denaro a Cipro con una società fantasma
CASTELFRANCO. Dopo aver scovato nel blindato paradiso fiscale di Malta la proprietà dei beni immobili di Zenith srl confluiti in un Geie- gruppo europeo di interesse economico (19 appartamenti del complesso “residenze castellane” costruite a Castelfranco in via Piave 28 e altri immobili), ora gli investigatori della Guardia di Finanza della compagnia di Cittadella stanno seguendo i flussi di danaro usciti dalle casse della società l’immobiliare (fallita) dei coniugi Plinio Pilotto e Arlette Zampieron di Abano Terme, in carcere dal 4 aprile per bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte nonché titolari di agenzie immobiliari attive nel Trevigiano, CasAssieme con sede a Castello di Godego in via Alberon 9 e Zampieron Group, con sede sempre nello stesso ufficio godigese, e a Riese Pio X in via Kennedy 50. Obiettivo: capire se i soldi siano davvero finiti in un conto a Cipro, altra area franca, tramite la società “schermo” Deanfield Bank Group Solutions Ltd, all’apparenza un intermediario finanziario britannico.
Ma la partita Iva della Ltd nel Regno Unito risulta cessata il 10 settembre 2013. Tradotto, la società non esiste.
E allora Deasnfield sarebbe una società “fantasma” grazie alla quale far transitare al sicuro delle ingenti somme con il meccanismo di finti contratti di investimento. Dai conti di Zenith, con sede a Loreggia, sono passati su un conto cipriota intestato a Deanfield 210 mila euro il 24 settembre 2013 e 120 mila euro il 29 aprile 2014. Singolare che gli indirizzi web forniti dal beneficiario, cioè la sedicente società inglese (www.deanfieldbank.com e www.deanfieldbank.co.uk), non risultino attivi. Di più. Quando Pilotto andava a Milano per incontrare gli agenti di Deanfield, questi ultimi prendevano in affitto per un solo giorno dei locali in spazi dati in locazione per incontri d’affari.Il sospetto dei finanzieri è che quelle riunioni fossero l’occasione per trovare il sistema di far uscire soldi liquidi dalle cassse di Zenith per imboccare la strada di un paradiso fiscale. Ulteriore conferma ai sospetti dei finanzieri il fatto che fossero privi di giustificazione i bonifici in favore di Deanfield: Zenith ha pagato e non si sa per quale ragione. L’amministratore di Zenith dal 21 maggio 2007 al 15 gennaio 2010 è Arlette Zampieron; poi le succede il figlio (dal primo matrimonio) Valerio Vitali fino al 10 ottobre 2011; quindi l’incarico passa al marito Plinio Pilotto fino al 30 settembre 2015 quando lo sostituisce il genero (fratello della moglie) Bruno Zampieron fino al 12 febbraio 2016. Da quel giorno Zenith (sempre formalmente) è nelle mani dell’amministratore Flavio Zanarella che dal 5 ottobre 2016 assume la veste di liquidatore: il 3 gennaio 2018 la srl fallisce. Oltre ai coniugi tutti sono indagati (in stato di libertà) per bancarotta fraudolenta. —
Cristina Genesin
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso