Cucina in fiamme a San Vendemiano: intossicato un anziano e morto il suo cagnolino

SAN VENDEMIANO. La cucina della casa è stata completamente avvolta dalla fiamme, ma lui è uscito in tempo. Un novantenne di Saccon è stato trasportato ieri mattina in ospedale, in seguito all’incendio che si è sviluppato nella sua abitazione. Il suo cagnolino invece non ce l’ha fatta. L’anziano aveva respirato del fumo e, anche per l’età avanzata, è stato trasportato in pronto soccorso per gli accertamenti medici. È stato dimesso nel giro di poche ore e sta meglio, ospitato dai suoi parenti.
DUBBI SULL’INNESCO. L’incendio si è verificato nella zona di campagna in via San Felice, ieri verso le 10. Le fiamme sono divampate nella cucina, per cause in corso di accertamento. Immediato l’arrivo sul posto di una squadra dei vigili del fuoco, di un’ambulanza e l’automedica dall’ospedale di Conegliano.
MOBILI BRUCIATI. I pompieri hanno lavorato per oltre un’ora per mettere in sicurezza il casolare, evitando che l’incendio si propagasse alla casa adiacente e smassando nel terreno esterno mobili ed elettrodomestici bruciati. Il novantenne si trovava da solo in quel momento in casa. È riuscito ad uscire prima che salissero le fiamme e chiamare aiuto. Il suo cagnolino invece è rimasto all’interno ed è stato stroncato dalle esalazioni. Non si sa cosa abbia scatenato il rogo. Era accesa la stufa e in un primo momento si è ipotizzato un ostruzione del camino, come avviene spesso. Non è stata però la copertura ad andare a fuoco. Saranno gli accertamenti tecnici a stabilire cosa abbia provocato la scintilla.
CASA INAGIBILE. I danni dovranno essere quantificati, sono comunque ingenti e la casa non è agibile. A dare conforto all’anziano sono giunti i figli ed i familiari, comprensibilmente scossi per quanto era accaduto e in apprensione per il loro caro. Il novantenne non ha comunque riportato nessuna grave conseguenza ed è stato dimesso dall’ospedale nel pomeriggio. Servirà del tempo per sistemare l’abitazione dai danni provocati dall’incendio. Sul posto per gli accertamenti di rito è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri di Conegliano.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso