Crolla canaletta nel cantiere «Pedemontana insicura»

Il Comitato contrario all’opera attacca: «Ora si muova la Procura» La Regione: «Lavori in corso, evento normale vista la quantità di pioggia»

TRevignano. Uno smottamento di terreno a causa delle forti piogge dove la trincea della Pedemontana Veneta è profonda dieci metri rispetto al piano campagna e la canaletta è venuta giù. È accaduto ai confini tra Trevignano e Montebelluna, al chilometro 73+200 della Superstrata Pedemontana (Spv). È accaduto nella notte di Ferragosto, quando un acquazzone si è abbattuto nella zona, ha fatto franare il terreno sopra cui era poggiata la canaletta prima di arrivare al ponte che attraversa la superstrada: il manufatto si è inclinato fino a toccare il fondo. Si tratta di una delle rogge che formano la rete del consorzio Piave sia per far defluire le acque di piena che per l’irrigazione, convogliata ora in una nuova canaletta per scavalcare la Pedemontana Veneta in costruzione. Un cedimento determinato dalle infiltrazioni d’acqua, che ha scalzato il terrapieno, fatto franare materiale sulla trincea e provocato il cedimento della canaletta. E quanto avvenuto fa porre al Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa degli interrogativi su tale opera che attraversa la Marca nella parte nord.

«Oltre al ponte crollato, la Spv presenta diversi problemi, come altri cedimenti lungo le rive della trincea, quelli più vistosi e documentati vanno da circa il km 72+700 al km 73+300, dove si vedono sia smottamenti che veri e propri ruscelli che sgorgano dalla sponda satura d’acqua come se guardassimo una falda acquifera tagliata», fa notare il comitato Covepa. Che si chiede «se ora la Procura si decida ad iniziare una vera e propria indagine che porti al sequestro dei cantieri per verificare qualità dei materiali, rispetto delle modalità operative e relative responsabilità» .

Non tarda ad arrivare una risposta dalla Regione: «L’evento è accaduto perché le lavorazioni di completamento dell’opera d’arte al momento del maltempo non erano ancora completate. Eventi del genere sono ordinari nei cantieri simili a quello non ancora completati. A maggior ragione a seguito delle precipitazioni di questi ultimi giorni, concentrate in poco tempo. Sul territorio si sono avuti diversi casi di dissesti idrogeologici mentre lungo Pedemontana questo, ad oggi, è stato l’unico caso registrato. Dalla settimana prossima riprendono gradualmente le lavorazioni».—

Enzo Favero

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