Controllo del vicinato, arrivano cento cartelli

ODERZO. Finalmente è iniziata l’installazione dei cartelli del controllo di vicinato opitergino. Da qualche giorno gli abitanti di alcune frazioni, fra cui quella di Rustignè, hanno potuto vedere gli operai comunali impegnati nell’installazione dei cartelli stradali che segnalano come nella zona sia attivo il sistema di controllo di vicinato, il metodo di sorveglianza del territorio che funziona tramite le segnalazioni da parte dei cittadini iscritti al proprio referente, che ha il compito di valutare se la segnalazione debba essere trasmessa o meno alle forze dell’ordine (i soli titolati ad intervenire se qualcuno stesse commettendo un reato). L’installazione dei cartelli, acquistati dal Comune e fermi da mesi nei magazzini comunali, era stata richiesta a più riprese da Marco De Blasis, capogruppo M5S, che sottolineava come i cartelli fossero un ottimo deterrente nei confronti dei malintenzionati. Il ritardo era dovuto allo scarso numero di operai che ha a disposizione il comune di Oderzo in questo periodo: ci sono solo 4 operai. «I nostri operai si sono dovuti ritagliare un po’ di tempo» dice l’assessore alla sicurezza Enrico Patres. Il lavoro degli operai continuerà per molto tempo, visto che i cartelli saranno installati solo quando i lavoratori non saranno impegnati in altri lavori per il Comune: «Se non dovessimo avere delle emergenze, spero che l’installazione del centinaio di cartelli che mancano termini entro la fine dell’anno» continua Patres. L’appalto che avrebbe dovuto risolvere questa situazione di stallo non è ancora partito, e finché non decollerà gli operai comunali saranno chiamati a fare gli straordinari per risolvere questa emergenza. «Speriamo di posizionare i cartelli che sono ancora nei magazzini in un tempo ragionevole, altrimenti saremo costretti ad aspettare di fare un bando».