Conegliano: spettatori sulla fontana per vedere i carri

La sfilata tardiva del carnevale a Conegliano lascia uno strascico polemico: «Nessun rispetto per i monumenti»

CONEGLIANO. Il carnevale in città porta con sé degli strascichi polemici, perché è stato messa in pericolo la Fontana del Nettuno, ma anche l'incolumità di qualche bambino fatto salire sopra. Domenica in città i carri mascherati hanno animato Conegliano, in una manifestazione record che ha fatto arrivare decine di migliaia di persone, con presenze stimate tra le 25 e 40 mila.

Tantissime sono state le foto pubblicate, in un momento di festa per la città, mai così piena. Sui social però è scoppiata anche una polemica sul gruppo di "Conegliano forever". «Ecco il rispetto che si ha per il patrimonio artistico della città», ha commento un coneglianese, che ha immortalato un momento dell'assembramento sopra il monumento storico, tra i simboli della città. Sopra e dentro la fontana non sono saliti solo bambini, ma anche adulti.

Invece che spostarsi pochi metri, magari sulla gradinata degli alpini, che era mezza vuota e dove dall'alto si potevano comunque ammirare i carri, si sono fatti salire i bambini sul monumento. Le critiche sono state in particolare verso i genitori.

Negli anni scorsi la Fontana del Nettuno, meglio conosciuta come Fontana dei Cavalli, aveva subito dei danni e così avrebbe dovuto essere monitorata da telecamere di videosorveglianza 24 ore su 24, anche a seguito degli atti vandalici. Cinque anni fa ignoti avevano staccato il braccio con il tritone del Nettuno, la notte di Halloween nel 2015 invece era stata imbratta di rosso.

Qualche mese prima inoltre si era staccato il braccio sinistro, tra i simboli della città. La pacifica invasione del carnevale non ha provocato problemi alla fontana, ma alcuni coneglianesi chiedono sistemi di protezione e controlli per un monumento che ha già dimostrato la sua fragilità. (di.b.)

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