Conegliano, ladri in azione nella villa veneta. «Sono arrivati di sera dai vigneti»
L’imprenditore Bruno Padovan: «Ha ragione la sindaca, ora servono più controlli sui braccianti»

CONEGLIANO. I ladri fanno irruzione nella storica villa veneta, sperando nel bottino grosso. Una raffica di furti si è verificata mercoledì sera tra Codognè e Scomigo di Conegliano.
In azione almeno due bande di malviventi, che hanno agito nello stesso orario, tra l'imbrunire e la prima serata. È stata presa di mira anche Villa Porcia Andreetta, meglio conosciuta come Villa Rosa a Roverbasso di Codognè, storica dimora risalente al XVIII secolo, all'epoca di proprietà della famiglia Andreetta a cui la Repubblica Serenissima aveva concesso dei terreni coltivati a grano.
L’INCURSIONE
Ora è sede dell'azienda Agrivilla Rosa della famiglia Padovan, che continua la tradizione agricola, con produzioni di pregio, dallo zafferano al mais, ai vitigni di Prosecco e Pinot. «Sono stati a casa di mia figlia – racconta il titolare Bruno Padovan - è accaduto tra le 19.30 e le 21.30, quando non c'era nessuno a casa, sono arrivati dai campi sul retro».

I banditi sono saliti fino al primo piano della villa veneta, rovistando nelle camere. Speravano in un malloppo ingente, ma all'interno non si trovavano oggetti di grande valore. Sono spariti un paio di orecchini e un anello. L'imprenditore agricolo concorda con l'ipotesi del sindaco Lisa Tommasella, che ha effettuato verifiche su braccianti e stranieri che arrivano in paese per la vendemmia. Qualcuno potrebbe rappresentare un basista.
«I ladri sono entrati dai campi – racconta Padovan -, ci sono furti forse perché in questo periodo gira tanta gente per la vendemmia».
Successivamente, verso le ore 22 in via Monsignor Petris, dal lato opposto della provinciale 44 rispetto alla caserma dei carabinieri di Codognè, c'è stata la caccia all'uomo. I militari dell'Arma sono stati allertati dai residenti che avevano notato degli individui in giardino. I ladri, al buio, si sono dileguati tra i campi.
IL RAID A SCOMIGO
Mercoledì sera nei medesimi orari, attorno alle 19.30-21, i soliti ignoti hanno battuto anche l'area collinare di Scomigo, approfittando dell'assenza momentanea dei residenti nelle abitazioni. Via Cavalle e via Bruscole sono state le zone prese di mira. Ad una cinquantenne sono stati sottratti anelli d'oro e argenteria. Era uscita per un'oretta, quando è ritornata a casa verso le 20.30 ha fatto la scoperta. In qualche casa sono perfino stati rubati dei vestiti, forse utilizzati per trasportare refurtiva. Spariti anche dei vecchi giocattoli di bambini.
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