Conegliano, la mamma di Chiara Ferragni sulle colline del Prosecco

Marina Di Guardo ha visitato i siti più caratteristici del patrimonio dell’Umanità Unesco

Marina Di Guardo sulle colline del Prosecco
Marina Di Guardo sulle colline del Prosecco

Ancora vip sulle colline del Prosecco. C’è stata anche Marina Di Guardo in questi giorni sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, all’insegna della natura e del relax. Una due giorni tra i luoghi simbolo delle Colline, per assaporare tutte le sfumature di un territorio dove paesaggio, cultura ed enogastronomia si fondono in una grande bellezza, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità. Tra i luoghi che Marina Di Guardo ha visitato non potevano mancare la zona del Cartizze a Valdobbiadene, il Santuario di Collagù, con la sua vista spettacolare, il centro di Conegliano, il Molinetto della Croda, la Pieve di San Pietro di Feletto e molti altri scorci dei comuni dell’Area.  

«Il turismo sulle Colline - commenta Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene - sta crescendo sempre di più ed è un turismo fortemente orientato alla sostenibilità, al rispetto del territorio e alla sua salvaguardia. Le azioni che come Associazione stiamo portando avanti puntano infatti ad avere un turista consapevole e attento, che rispetti e ami il territorio. Questo lavoro di valorizzazione passa anche attraverso la comunicazione digitale, web e social, raggiunge influencer e personaggi che, sempre più spesso, hanno la curiosità e la voglia di scoprirle e viverle. Siamo molto felici che il grande lavoro di attività sul territorio e la costante promozione di un’offerta mirata alla sostenibilità ambientale e al rispetto della biodiversità stia ottenendo risultati così sorprendenti. Le nostre Colline Unesco stanno attirando l’attenzione che meritano e che, sono certa, la presenza di Marina Di Guardo saprà ulteriormente amplificare».

Nel 2022 le Colline di Conegliano e Valdobbiadene si sono classificate come la pagina con più interazioni tra le pagine dei Patrimonio dell’Umanità in Italia, con un Engagement Rate dell’1.68% contro una media dell’0.8% (fonte “notjustanalytics”) e questo risultato è stato raggiunto con la perfetta combinazione delle numerose attività organizzate sul territorio, tra eventi sportivi, concerti, iniziative di promozione con blogger e giornalisti, ma anche grazie ad una comunicazione online che punta a dare spazio ad influencer e creator, oggi punti cardine della promozione del territorio nel mondo online. Tra microinfluencer e creator rilevanti sono stati infatti quasi 100 le mention ricevute nel corso dell’anno da profili con più di 10mila follower. «Ci aspetta un anno ricchissimo di eventi, iniziative, collaborazioni e grandi inaugurazioni - conclude Montedoro. Questo 2023 è solo all'inizio e siamo certi sarà davvero speciale».

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso