Conegliano, il grazie multietnico delle mamme al primario che ha assistito alla nascita di migliaia di bambini

Una delegazione del Gruppo Donne Clem (Cuore, Libertà, Empatia, Memoria) ha ringraziato il primario ospedaliero di Ginecologia e Ostetricia Antonio Azzena per il suo ventennale servizio nel reparto

Salima Barzanti
Le mamme consegnano la targa al primario Antonio Azzena
Le mamme consegnano la targa al primario Antonio Azzena

CONEGLIANO. Venerdì 29 ottobre il Gruppo Donne Clem (Cuore, Libertà, Empatia, Memoria) ha portato un dono al dottor Antonio Azzena, primario dell’Ostetricia Ginecologia dell’ospedale di Conegliano, che va in pensione (oggi, 31 ottobre, il suo ultimo giorno di servizio).

Nella targa si legge: “Per l’importante e preziosa opera dedicata a tutte le mamme del mondo. Grazie!”. Le “mamme del mondo” sono Geraldine (Senegal), Sara (Cina), Penda (Marocco), Clementa (Guinea-Bissau), Aldinha (Portogallo), Mali (Sri Lanka), Amina (Marocco), Svethelana (Bosnia), Carol (Ghana), Sarina (Bangladeh) e tante altre.

Una delegazione, necessariamente ristretta a causa Covid, si è quindi recata al reparto del santa Maria dei Battuti ieri dove ha potuto esprimere riconoscenza e salutare il dottor Azzena. «Il reparto di Ostetricia-Ginecologia dell’ospedale di Conegliano è un vero esempio della grande globalizzazione – racconta Clementa Dos Olis Viera, già premio Civilitas 2007 -. Le donne del mondo, che sono passate di qui, si sentono unite dalla stessa dolorosa esperienza del travaglio e del parto e dalla gioia immensa di dare alla luce un bambino. Tutte noi abbiamo avuto a che fare con il dottor Azzena e la sua equipe e li ringraziamo per la professionalità e la grande umanità».

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