Alcol e stupefacenti, maxi operazione dei Carabinieri a Conegliano: cinque automobilisti nei guai
Controlli straordinari a Conegliano: cinque denunce per guida in stato di ebbrezza, segnalati giovani con hashish e marijuana e un 39enne trovato con mefedrone

Fine settimana di controlli intensificati a Conegliano e nei comuni limitrofi. Nella mattinata di lunedì 22 settembre i Carabinieri della Compagnia hanno tracciato un primo bilancio dell’attività straordinaria condotta sul territorio: posti di controllo sulle principali arterie, verifiche nei centri urbani e ispezioni mirate per contrastare reati predatori, spaccio e comportamenti pericolosi alla guida.
Il servizio ha portato alla denuncia di cinque automobilisti, tutti trovati con un tasso alcolemico ben oltre il limite consentito, compreso tra 1,20 e 2,40 g/l. In due casi, i conducenti – un 61enne di Conegliano e una 22enne di San Pietro di Feletto – sono rimasti coinvolti in incidenti stradali, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Tra i deferiti anche un 41enne albanese residente a Santa Lucia di Piave, sorpreso a circolare con patente revocata.
Sul fronte stupefacenti, quattro giovani sono stati segnalati alla Prefettura perché trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana destinate all’uso personale.
Più particolare invece il caso di un 39enne di San Pietro di Feletto, fermato con circa due grammi di mefedrone, sostanza appartenente alla categoria dei catinoni sintetici, noti per effetti stimolanti simili a quelli della cocaina e considerati ad elevata pericolosità.
I controlli rientrano in una più ampia strategia di prevenzione messa in atto dai Carabinieri della Compagnia di Conegliano, volta a rafforzare la sicurezza urbana e a mantenere alta l’attenzione verso fenomeni che incidono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini.
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