Conegliano, cambia il piano all’ex Padovan: tre palazzi alti più di 40 metri
In consiglio la variante al vecchio progetto: sorgerà il Green City One. Maccarrone: «Una speculazione da cemto appartamenti. Chi ci abiterà?»

Si chiama “Green City One”, ma l’opposizione teme per una nuova colata di cemento, con l’edificazione di tre palazzoni da oltre 40 metri, uno toccherà i cinquanta. Un totale di 60 mila metri cubi di volumetria.
«L’amministrazione non ha una programmazione. Dicono che la città attrae investitori, ma sembra più speculazione», Noi Democratici accende così il consiglio comunale di lunedì 28 aprile.
In approvazione andrà una variante ad un vecchio piano mell’area Tmci Padovan: circa 28 mila metri tra via Matteotti e via Maggiore Piovesana, nell’area ex Tmci Padovan. Il progetto di Green city è nuovo, ma il Piano urbanistico è datato 2005.
In questi vent’anni era decollata solo una parte, quella che ha visto la realizzazione del supermercato Eurospin e come beneficio pubblico la rotatoria con via Matteotti e il collegamento di via Padovan.
L’immobiliare Fassina già nel 2019 aveva ottenuto un prolungamento al 2024 per sviluppare il progetto e ora si è arrivati alla stipula della convenzione con il Comune di Conegliano.
Rispetto a quanto previsto, sono cambiati gli edifici. Saranno realizzati tre palazzi. «Tre grattacieli», tuona il consigliere di Noi Democratici, Giovanni Maccarrone. «Uno di 48 metri, più un piano per gli impianti tecnici e quindi raggiungerà i 52 metri. Gli altri due di 38 metri che dovrebbero diventare 42 metri. Prevede 60 mila metri di volumetria, dei quali 32 mila a residenziale, che significa più di cento appartamenti». Altri 28 mila metri cubi saranno dedicati a negozi e uffici.
«La giunta manca di programmazione, il Piano regolatore prevedeva sessantamila abitanti per Conegliano, che invece rimane sui 35 mila abitanti e a crescita zero» osserva il consigliere dem. «Altri 300 mila cubi arriveranno nell’ex area Zanussi, con decine di appartamenti. Ma chi li abiteranno? Le giovani coppie come possono fare mutui per cifre da 350 mila euro? E non si dica che così il mercato immobiliare ne beneficia, perché anzi a Conegliano aumentano anche i prezzi degli affitti».
Nel dettaglio, il progetto di Green City One si svilupperà in cinque fasi, su un arco temporale di 10 anni. Nella prima verrà sistemato il lato su via Matteotti, con un edificio commerciale-direzionale, il cuore denominato appunto Green City One. Poi tra via Padovan e via Maggiore Piovesana saranno costruiti i tre blocchi, formati da altrettanti palazzi residenziali, che al piano terra prevedono spazi per negozi e uffici. 3.457 metri quadrati sarà la superficie di verde pubblico.
«Green City è un nuovo quartiere residenziale nel cuore di Conegliano che offre un ambiente privato, protetto e immerso nel verde» osservano i progettisti. «Il quartiere è orientato alla sostenibilità e punta a ridurre l’impatto ambientale attraverso l’utilizzo di materiali ecocompatibili, fonti rinnovabili, aree verdi e sistemi di riciclo».
Circa 2,9 milioni è la stima prevista degli oneri di urbanizzazione, a cui si sonno 956 mila euro delle opere pubbliche che saranno realizzate. Il Comune ha riconosciuto una riduzione del contributo di costruzione del 43% della sola quota afferente al costo di costruzione.
«L’unico beneficio pubblico è una rotatoria» conclude Maccarrone. «Si poteva almeno prevedere degli alloggi di edilizia convenzionata, invece non c’è nulla».
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