Conegliano: a Benazzi 117 mail di reclamo, lo sfogatoio telematico dell’Usl

CONEGLIANO. “Dillo al direttore”: gli utenti promuovono la qualità delle cure nell’(ex) Ulss 7, oggi Distretto dell’Ulss 2, ma non mancano nemmeno i reclami, argomento che copre ben il 50 per cento delle segnalazioni. A distanza di un anno esatto dall’attivazione del Servizio “Dillo al direttore” presso il Distretto di Pieve di Soligo, Francesco Benazzi traccia un primo bilancio dell’iniziativa, estesa in un secondo tempo anche agli altri due Distretti dell’Ulss 2.
«In un anno mi sono giunte 234 mail, pari a una ogni giorno e mezzo, a conferma di come questo strumento di comunicazione diretta, che va a integrare il ruolo, importantissimo, svolto dall’Urp, abbia ottenuto un grande consenso da parte degli assistiti» commenta Francesco Benazzi «assistiti dai quali mi è arrivata la conferma dell’elevato livello qualitativo dei servizi che eroghiamo, prova ne sia che a fronte di un 50% di segnalazioni relative a presunte criticità, il restante 50% di mail conteneva consigli, ringraziamenti, richieste di informazioni». Nel dettaglio i ringraziamenti sono stati 44 (18,8%), i suggerimenti 32 (13,6%), le richieste di informazioni o incontri 41 (17,6%), i reclami 117 (50%), 41 dei quali per comportamenti ritenuti inadeguati da parte del personale sanitario.
Sono 31 le segnalazioni che hanno riguardato, invece, problemi amministrativi (soprattutto i ticket), 9 i rapporti con i medici di medicina generale, 7 gli aspetti alberghieri della degenza, 6 le liste di attesa per le visite specialistiche, 17 altri e diversi tempi di attesa e 6 aspetti logistico-strutturali. Insomma, un buon numero di utenti si è messo alla tastiera per segnalare al direttore generale dei disservizi e chiedendo il suo intervento. Proprio di recente una marenese cinquantacinquenne aveva presentato un reclamo, anche attraverso le pagine de la tribuna di Treviso, contestando l’attesa, vana, per quattro giorni, per essere richiamata dal Cup per prenotare una visita cardiologica (fissata poi il 27 luglio).
Per la signora, che ha successivamente ricevuto le scuse da parte dell’Ulss, la decisione finale di procedere con una visita privata a pagamento per velocizzare i tempi. Insomma, tanti ringraziano ma anche le criticità non mancano, e lo sportello telematico è stato pensato proprio per raccogliere segnalazioni e suggerimenti. «Gli utenti sono osservatori molto attenti, in grado di darci un feedback importante e di aiutarci a migliorare i servizi - spiega il direttore generale - la conferma sta nel fatto che in questi 12 mesi da pazienti e familiari mi sono arrivate, oltre alle segnalazioni relative alle criticità, anche tanti ringraziamenti, idee, proposte, suggerimenti. Tutti molti puntuali, concreti, mirati».
Tra le mail ricevute, anche questa: “L’Ospedale di Conegliano è notevole e gli operatori sono rispettosi: il nuovo primario quando è uscito dalla mia stanza ha ringraziato l'infermiera!”. Gli utenti hanno molto apprezzato sia la tempestività della presa in carico sia l’approccio pragmatico, volto a risolvere, laddove possibile, i problemi segnalati. «A conclusione di questo primo anno devo ringraziare sia i cittadini, stimolo fondamentale per continuare a migliorare la qualità dei nostri servizi, sia tutti gli operatori che si sono resi assolutamente disponibili ad affrontare anche le situazioni più complesse per dare una soluzione in tempi brevi», conclude Benazzi.
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