Con l’auto nella piazza pedonale di Montebelluna, ma niente multa

MONTEBELLUNA. Con una Bmw bianca ha attraversato la nuova piazza di sera, lasciando a bocca aperta gli avventori seduti ai tavolini dei bar. Incredibile a dirsi, non gli succederà niente. Martedì scorso, verso sera, una Bmw bianca ha attraversato la piazza a velocità sostenuta facendo sobbalzare chi era seduto nelle panchine davanti alla Loggia dei Grani.
E' entrata da via Garibaldi, poi, anziché girare per via Dante Alighieri, ha proseguito dritta per la nuova piazza pedonale tra Loggia e municipio, ha attraversato via Roma, è scesa per viale Manin, è risalita per via Risorgimento. Il tutto sotto lo sguardo delle telecamere della videosorveglianza, che tuttavia non sono riuscite a leggere la targa.
Chi si trovava infatti in piazza in quel momento ha avvertito la polizia locale della pericolosa incursione della BMW bianca, gli agenti hanno guardato la registrazione, hanno seguito il percorso della macchina tramite le varie telecamere presenti in centro, ma non è stato possibile immortalare anche la targa. Ma anche se la telecamera avesse ripreso la targa non sarebbe stato possibile farci nulla, perché le immagini sono utilizzabili solo per pendenze penali, non per violazioni amministrative. Insomma se si fosse trattato di un reato le immagini diventavano utilizzabili, in caso di multa per violazione al codice della strada no. Nemmeno la segnalazione da parte di un cittadino può portare a comminare una multa.
Ma quanto accaduto dimostra la vulnerabilità di quello spazio pedonale. Per quello anche della zona a sud della Loggia, penetrabile pure essa dalle macchine. Solo che chiuderla completamente non è possibile, perché l'accesso deve essere consentito ai mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine e a chi è disabile e quindi i cubi di sbarramento sono collocati in modo da lasciar passare macchine e furgoni.
Una soluzione ci sarebbe volendo, per evitare almeno che la piazza sia attraversata da pirati della strada da est a ovest: lasciare lo spazio per entrare da ovest ai mezzi autorizzati e chiuderla invece completamente a est, così se qualche "furbetto" della viabilità tenta di tirare dritto si trova intrappolato.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso