Compito in classe di matematica su Facebook, prova interrotta

Non sa come risolvere il compito in classe di matematica e allora decide di sfruttare le nuove tecnologie: lo fotografa col telefonino e posta l'immagine sul suo profilo Facebook, chiedendo aiuto al mondo. Qualcuno se ne è accorge, ma invece di suggerire la risposte lo segnala all'insegnante. Risultato: compito sospeso. E' accaduto ieri mattina all'istituto Galileo Galilei.

Per molti la matematica è un duro rospo da mandar giù: indipendentemente dall'impegno e dalle ore passate sui libri, ad alcuni la materia proprio non entra in testa. E tra coloro che probabilmente non vinceranno le prossime olimpiadi di matematica, c'è anche la studentessa dell'istituto linguistico paritario Galileo Galilei di Treviso.

Ieri mattina la ragazza, di fronte al compito di matematica in classe, si è ingegnata: l'ha fotografato col suo I- Phone e l'ha postato sul profilo Facebook in cerca di suggerimenti. Emblematica la didascalia che la studentessa ha aggiunto all'immagine: «Aiutatemi!». Purtroppo per lei il compito appena pubblicato sul social network è stato intercettato da qualcuno, un anonimo, che anziché inviarle le soluzioni, ha segnalato all'istituto scolastico l'accaduto.

Dopo la «soffiata» il compito è stato immediatamente interrotto e la giovane, presa dal panico, ha cancellato in tutta fretta il post dalla sua pagina Facebook, cercando in questo modo di occultare ogni «prova». Ma non aveva fatto i conti col misterioso «delatore» che oltre a segnalare il fatto alla scuola, ha scaricato la foto del compito prima che sparisse dalla rete.

L'istituto si è trincerato dietro un «no comment»: nessuna dichiarazione su quanto accaduto in classe. E ha scelto il silenzio anche la famiglia della studentessa. Gli studenti l'hanno vissuta come una goliardata.