Codognotto, due milioni per mezzi «eco»

SALGAREDA. Svolta ecologica per Codognotto, uno dei più importanti gruppi industriali di logistica e trasporti. L’azienda di Salgareda ha deciso di rinnovare una parte significativa del proprio parco macchine con l’acquisto di quaranta mezzi nuovi, per un investimento di due milioni di euro. I nuovi mezzi saranno alimentati a gas naturale liquido, in modo da consentire un abbattimento del 95% delle emissioni di particolato e del 35% di ossidi di azoto. I primi quattro camion arriveranno nel mese di aprile, consentendo una prima riduzione dell'impatto ambientale.
Il principale ostacolo allo sviluppo di questo tipo di alimentazione è dato dalla difficoltà di rifornimento. Per cui i nuovi mezzi saranno impiegati laddove esiste la possibilità di effettuare trasporti senza problemi. La conversione al Liquid Natural Gas sarà possibile solo nel momento in cui i progetti dichiarati da diversi costruttori di stazioni di rifornimento diventeranno realtà. Per il Gruppo Codognotto l'acquisto dei primi camion a Liquid Natural Gas è parte della strategia di riconversione della propria flotta, che si sta concretizzando soprattutto con l'acquisto di camion Euro 6 e che vedrà già a maggio la sostituzione completa degli Euro 3. «Il nostro Gruppo - spiega l’amministratore delegato Maurizio Codognotto - sta anticipando le condizioni di mercato necessarie alla diffusione del carburante alternativo, stimolando una maggior presa di responsabilità di altri operatori del settore e di coloro che sono chiamati ad investire nelle necessarie stazioni di rifornimento». Con 141 milioni ricavi, 950 collaboratori e una flotta di 600 motrici e 1.500 rimorchi, il gruppo è tra i maggiori operatori italiani nel settore del trasporto stradale, dell'intermodalità, della logistica integrata e dei servizi via mare e via aereo: ogni anno i suoi mezzi percorrono 67 milioni di chilometri.
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