Code in Pontebbana A Carità un tunnel al posto dell’incrocio

VILLORBA. Interrare la Pontebbana per 200 metri, e lasciare in superfice solo la viabilità comunale. Ecco il piano della giunta di Villorba per risolvere, o quanto meno limitare, i problemi di inquinamento e fluidità del traffico all'incrocio di piazza Umberto I, a Carità. Lunedì il consiglio comunale sarà chiamato a votare un atto di indirizzo proprio per dare mandato alla giunta di progettare e di andare alla ricerca dei finanziamenti per condurre un intervento che migliori la viabilità dell'incrocio. Nel documento non si fa esplicito riferimento al tunnel, ma solo per una questione di forma. Il tipo di intervento è già stato scelto, e anche i capigruppo consiliari ne sono stati informati.
Il sindaco Marco Serena ne ha d'altra parte già parlato all’Anas, che ha la gestione della statale, e che quindi dovrebbe quantomeno compartecipare della spesa, e soprattutto deve autorizzare l'intervento. Su quest'ultimo punto non sembrano esserci ostacoli, sul primo invece c'è ancora molto, se non tutto, da fare. L'intervento costerebbe moltissimo, si parla di una cifra attorno ai 5/6 milioni di euro. Ma l'amministrazione ormai da qualche anno è alla ricerca di un piano che possa consentire a piazza Umberto I di potersi definire tale e non un semplice parcheggio, e di salvare dallo smog e dal traffico tutta quell'area centrale che va da Villa Giovannina all'ex Mondial, con Montfort, impianti sportivi, municipio e scuola. Insomma una zona cittadina, non più tagliata in due dalla Pontebbana.
Il piano dunque prevede un tunnel lungo circa 200 metri, il cui centro sarà l'attuale semaforo di Carità, ai lati verrebbero create le rampe per collegare la viabilità comunale alla statale, che sarebbe a quel punto interrata. Mentre in superficie troverebbe spazio solo la viabilità minore, e una piazza vera e propria. Un'idea molto simile a quella che anni fa, durante il primo mandato di Liviana Scattolon, venne proposta con tanto di progetto, dai gruppi di opposizione per salvare Catena, invece di realizzare la tangenziale. In quel caso però la giunta preferì proseguire con il suo di progetto, liquidando come troppo costoso il tunnel. Ora in una zona in cui la realizzazione di una tangenziale sembra invece impossibile, il tunnel torna di moda. Il sindaco Marco Serena a lungo ha pensato a un intervento di minore impatto economico: una rotatoria al posto del semaforo e un piano del traffico in grado di riservare un po' di spazio per piazza Umberto I. Ma gli effetti sarebbero limitati, ecco quindi il tunnel.
Federico Cipolla
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