Chiuso il museo dello Scarpone Visitatori beffati

MONTEBELLUNA. Il periodo forse non era il più felice: il pomeriggio di un caldo lunedì 10 agosto. Ma sul sito non era indicato alcun periodo di chiusura per ferie e negli orari segnalati il lunedì pomeriggio risultava aperto. Invece al cancello Alessandro Marzo Magno, che lunedì 10 agosto voleva visitare il museo dello scarpone di Montebelluna, ha trovato il cancello chiuso con una catena e appesa alla cancellata una busta di plastica con un foglietto che diceva di mettere lì la posta.

Unico segno indicatore che nemmeno per il postino il museo dello scarpone in quel periodo era aperto. Un avviso sul sito per comunicare che le sale rimanevano chiuse per ferie avrebbe evitato viaggi inutili. «Nel sito non c’è scritto nulla -spiega lo scrittoree giornalista Alessandro Marzo Magno- In base all’orario riportato il museo è aperto anche il lunedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17. Ottimo. Arrivo davanti all’entrata verso le 15.40 di lunedì10 agosto. Il cancello è chiuso da una catena con lucchetto, e vi è appesa una miserabile busta di plastica con dentro un triste biglietto scritto a mano che invita a deporvi la posta. Non appare particolarmente astuto chiudere un museo durante un periodo di ferie, ovvero quando la gente ha più tempo per visitare i musei. Non un avviso di quando riapriranno».

Il museo dello scarpone è gestito dall'associazione Museo dello Scarpone e dell'Articolo Sportivo presieduta da Antonio Lauro che ha dato un indirizzo diverso alla struttura rispetto alla precedente gestione. Alla sede del museo, a villa Binetti, non risponde nessuno. Ma il sindaco Marzio Favero, rilancia una sua proposta per evitare tali disguidi: far rientrare la parte museale nei musei civici. (e.f.)