Chi era Valentino, morto a 28 anni nello schianto frontale a Pieve di Soligo

CONEGLIANO. Si schianta contro la motrice di un tir, perde la vita a soli 28 anni. Tragedia lungo la provinciale per Conegliano, via Strada Piana della Sernaglia (provinciale per Conegliano), ieri pomeriggio qualche minuto prima delle 18.
Valentino Pittaro, autista della ditta Astoria di Susegana, che produce macchine da caffè, è rimasto coinvolto nello scontro frontale contro la motrice di un camion. Un urto violentissimo, che non gli ha lasciato scampo.
La sua auto si è accartocciata e il motore è volato a 10 metri di distanza, come un proiettile.
Il giovane, residente a Pieve di Soligo e originario di Vittorio Veneto, era alla guida della sua Ford Focus, in direzione di marcia Sernaglia della Battaglia-Conegliano, quando per cause in corso di accertamento si è scontrato frontalmente con la motrice condotta da un 31enne di Pieve del Grappa, B.M., alla guida dell’autoarticolato.
Un urto fortissimo, l’auto è carambolata lungo il fossato, non profondo, incendiandosi. La parte anteriore si è distrutta, diventando irriconoscibile. Immediata la chiamata ai Vigili del fuoco, arrivati sul posto poco dopo con diverse squadre, e al 118. L’elisoccorso del Suem di Treviso, si è alzato dall’ospedale Ca’ Foncello, e in pochi minuti è atterrato sulla provinciale. Ma per il giovane, non c’è stato nulla da fare.
I pompieri hanno estratto dalle lamiere il corpo privo di vita del ragazzo. Medici e sanitari giunti anche in ambulanza e auto medica, altro non hanno potuto fare che constatare il decesso del giovane, morto sul colpo a causa delle ferite riportate. L’autista del camion, invece, è stato soccorso, medicato e trasportato all’ospedale di Conegliano, sotto shock. Si trova ricoverato per accertamenti. La strada è rimasta a lungo chiusa, inevitabili le code.
Sul posto sono intervenuti, per i rilievi, i carabinieri della stazione di Cison di Valmarino assieme al comando della stazione dei carabinieri di Pieve di Soligo. La salma del ragazzo, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale di Conegliano.
Non appena saranno terminati gli accertamenti sulle dinamiche dell’incidente e sul tratto di strada, il fascicolo sarà trasmesso al pubblico ministero di turno, che procederà.
Il 28enne era molto conosciuto in paese. Figlio unico, viveva con i genitori in un appartamento a pochi passi dal centro città. I genitori ora distrutti dal dolore per la perdita prematura e imprevedibile del loro unico adorato figlio.
Amante dei viaggi, da alcuni anni Valentino Pittaro lavorava come autista per la Astoria di Susegana, azienda leader nella produzione di macchine da caffè espresso.
La notizia dell’incidente ha sconvolto tutta Pieve di Soligo. Un misto tra l’incredulità e dolore, tra chi lo conosceva, quando si è saputo con certezza che Valentino non si era salvato dopo il tremendo impatto. Gli amici lo ricordano come un ragazzo dolce, sempre sorridente, ma di voglia di parlare ce n’è poca, troppo recente la perdita.
La comunità di Pieve di Soligo, si stringe alla famiglia che dovrà trovare la forza per affrontare questo grave e durissimo lutto.
È il momento del silenzio e del cordoglio ora, ma sarà compito delle istituzioni prendere al più presto in esame quali misure attuare per rallentare i mezzi in transito su un tratto di strada di cui, già da tempo, si fa un gran parlare perché ritenuto pericoloso per colpa delle auto che, incuranti delle leggi, sfrecciano a velocità oltre i limiti.
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