Centro Riciclo, cassa integrazione per 15

VEDELAGO. Centro Riciclo di Vedelago: cauto ottimismo da parte di Adl Cobas nella vertenza che vede il licenziamento di quindici dipendenti dopo l’incontro di ieri pomeriggio tra i dipendenti nello...
PASSERINI TREVISO INCONTRO LAVORATORI DEL ''CENTRO RECICLO DI VEDELAGO'' CON RAG LINO CATTARIN IN VIA MARZABOTTO,3
PASSERINI TREVISO INCONTRO LAVORATORI DEL ''CENTRO RECICLO DI VEDELAGO'' CON RAG LINO CATTARIN IN VIA MARZABOTTO,3

VEDELAGO. Centro Riciclo di Vedelago: cauto ottimismo da parte di Adl Cobas nella vertenza che vede il licenziamento di quindici dipendenti dopo l’incontro di ieri pomeriggio tra i dipendenti nello lo studio di consulenza Cattarin di Treviso che affianca l’azienda vedelaghese. Pur permanendo la volontà di procedere ai licenziamenti, si è aperta una breccia che potrebbe portare al ricorso alla cassa integrazione straordinaria. Fondamentale sarà il ruolo di mediazione che dovrà svolgere la Provincia: l’appuntamento potrebbe tenersi già nel corso di questa settimana, al massimo nella prossima. «Questo riguarda sia i lavoratori che l’azienda», spiega Sergio Zulian di Adl Cobas, «il ruolo dell’amministrazione provinciale pertanto non dovrà solo essere tecnico (la cassa integrazione ne prevede il coinvolgimento, ndr), ma anche politico alla luce delle implicazioni che questa decisione può avere per questi lavoratori». Dal primo muro contro muro, senza alcuna possibilità di mediazione, la vicenda del Centro Riciclo di Vedelago pare dunque trovare una via d’uscita più morbida rispetto ai licenziamenti tout court annunciati a metà settembre.

All’origine, secondo il sindacato, la decisione dei lavoratori di tutelarsi circa una situazione problematica in azienda, come la mancata o ritardata corresponsione degli stipendi, ma anche la non concessione di bagni in misura sufficiente per le esigenze del reparto selezione rifiuti, composto in gran parte da lavoratori di origine africana: c’era solo un bagno per i trentuno operai del reparto.

Davide Nordio

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