Centri estivi, grest, piscine: tutte le offerte per i bimbi che restano a Treviso

TREVISO. Aperti per ferie, per un esercito di quasi trentamila bambini e ragazzi trevigiani. Sbarcano o sono già approdati in queste settimane i centri estivi, la proposta educativa peri bambini che restano in città ma anche “salvagente” indispensabile per le famiglie alle prese con la chiusura delle scuole e il lavoro che non va in ferie.
Centri estivi comunali, gruppi estate nelle parrocchie (“grest”), settimane ludico-sportive in piscina, centri organizzati da associazioni, da privati e scuole paritarie nella girandola dei fornitori del servizio. A farla da padrone per tutti laboratori, animazione, giochi, sport e attività ricreative.
Comune di Treviso al via. Sono otto le scuole “aperte per ferie” in città: le scuole per l’infanzia San Bartolomeo, Barbisan, San Lazzaro e Tezzone e insieme le primarie Carducci, Masaccio, Carrer e Gabelli. Il servizio è gestito dalla cooperativa Comunica, vincitrice dell’appalto. I centri aprono le porte a bambini dai 4 agli 11 anni, dal 3 luglio fino al primo settembre. Dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17. Su richiesta - inclusa l’accoglienza e l’orario prolungato - il centro può offrire il servizio per dieci ore e mezza al giorno. Per tutti il tema dell’estate 2017 è il turismo responsabile. Rigorosamente fuori porta. Con una gita in programma tutte le settimane. Tra le mete: il Centro di educazione ambientale di Eraclea e il parco palafittico del Palù di Livenza a Polcenigo in provincia di Pordenone, sito dell’Unesco. Le tariffe vanno da un massimo di 39 euro settimanali (per più settimane) a un minimo di 35 euro. Costo del buono pasto 4,60 euro, comprensivo di merenda. Il servizio mensa è gestito da Euroristorazione. Ammesso il pranzo al sacco. Tra le novità di quest’anno la merenda sana e sostenibile. In ogni scuola la presenza di un educatore esperto della cooperativa. Il rapporto animatori/bambini è di uno a dieci. E sono una novantina gli animatori al lavoro dei centri in città. Seicento i bambini iscritti l’anno scorso nei centri del comune di Treviso.
Fuori città. Toccano invece quota 5.000 i piccoli utenti dei centri estivi comunali al via in altri otto comuni della Marca: Volpago, Giavera, Villorba, Silea, Carbonera, Mogliano, Casier e Roncade. Già aperti i Grest parrocchiali. I numeri sono “da record”: 190 parrocchie della diocesi di Treviso che offrono il servizio (il 90%). 20.000 bambini dai 4 ai 13 anni iscritti. Quasi 6.000 giovani animatori volontari in campo tra i 14 e i 18 anni.
I grest. In aumento le parrocchie che “uniscono le forze” e mettono a disposizioni animatori e spazi. La durata media dei Grest è di tre settimane durante il mese di giugno. Con apertura il pomeriggio dalle 15 alle 19. Il costo oscilla tra i 15 e i 20 euro la settimana, escluse le uscite. Il pranzo non è incluso. Una girandola i laboratori offerti dove fanno capolino danze guidate, creatività, corsi di sana alimentazione ed educazione ambientale. Tema proposto: i talenti. In programma il 30 giugno per festeggiare il 25° anniversario dei Grest una festa al Palaverde. Sono attesi oltre 5.000 bambini.
All’evento parteciperà il vescovo di Treviso monsignor Gianfranco Agostino Gardin. In collaborazione con Caritas tarvisina in programma anche speciali momenti di incontro per conoscere storie di ragazzi profughi. In crescita nelle fila dei giovani animatori volontari ci sono i figli di famiglie di immigrati, anche di altra religione, inclusa la religione musulmana. Ma la differenza di credo spiegano gli organizzatori non è vista come un problema: «I Grest sono sì ispirati ai valori del Vangelo» sottolinea il coordinatore diocesano dei centri estivi parrocchiali Christian Bison, «ma il messaggio educativo resta interculturale».
Un tuffo in piscina. Attività ludiche e nuoto per tutta l’estate alle piscine di Santa Bona e Selvana per bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni (dall’infanzia alle medie). Le attività hanno preso il largo dal 12 giugno e continueranno fino all’8 settembre. Qui i prezzi oscillano dai 75 euro la settimana, 55 euro per chi fa solo mezza giornata. Le piscine aprono le porte alle 7.30 per l’accoglienza e offrono il servizio fino alle 17.30. In campo anche esperti allenatori della Federazione italiana nuoto.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso