“Cena con delitto” per solidarietà

Domani l’evento con la Bruzzone. I fondi per un centro d’ascolto contro gli abusi
La criminologa Roberta Bruzzone in una foto d'archivio. Ci si può aspettare rivelazioni clamorose dall'interrogatorio di Michele Misseri? "Si", così ha risposto l'avv.Daniele Galoppa, in collegamento telefonico con 'Quarto grado', a proposito dell'interrogatorio cui è stato sottoposto il proprio assistito. ANSA / DANIEL DAL ZENNARO
La criminologa Roberta Bruzzone in una foto d'archivio. Ci si può aspettare rivelazioni clamorose dall'interrogatorio di Michele Misseri? "Si", così ha risposto l'avv.Daniele Galoppa, in collegamento telefonico con 'Quarto grado', a proposito dell'interrogatorio cui è stato sottoposto il proprio assistito. ANSA / DANIEL DAL ZENNARO

Una criminologa famosa che fornisce indizi su un noto caso di cronaca. Un centinaio di persone riunite a cena con l'obiettivo di investigare e arrivare alla soluzione. E, soprattutto, una raccolta fondi con finalità precisa: l'istituzione, entro fino anno a Treviso, di un punto di ascolto per la prevenzione e il trattamento degli abusi ai minori e alle donne. La firma è di DivisioneL e della Onlus La Caramella Buona. Il gioco come veicolo di solidarietà, il progetto è sempre quallo della “cena con delitto” (domani sera al ristorante Orobasilico, hotel Maggior Consiglio), ma stavolta come occasione per promuovere il progetto anti-pedofilia. Roberta Bruzzone, nota criminologa di "Porta a Porta" e psicologa prestata allo spettacolo in "Ballando con le stelle", è invece il personaggio famoso che dà peso all'operazione e diventa richiamo per il pubblico.

Nota opinionista del longevo programma di Bruno Vespa, dove affianca da anni il magistrato Simonetta Matone nell'analisi dei più celebri casi di cronaca, Bruzzone è anche vicepresidente della Onlus La Caramella Buona, che in Italia ha già aperto tre case per vittime di violenza, si è costituita parte civile in alcuni processi e si è battuta per l'approvazione di leggi quale l'interdizione perpetua del pedofilo dai luoghi di lavoro. La criminologa, che dal salotto di Rai1 abbiamo visto approfondirei casi di Avetrana e Perugia, coinvolgerà i commensali, esortandoli a individuare assassino, movente e arma del delitto, sulla base di un cortometraggio riguardante un caso di omicidio realmente accaduto e seguito da Bruzzone. Ma il divertimento nella caccia al colpevole cederà il testimone a un'iniziativa più importante: sociale. Il centro d'ascolto anti-pedofilia vedrà impegnati legali e psicologi e sorgerà, almeno inizialmente, nella sede di DivisioneL, in via Sant'Antonino. E decollerà grazie alle offerte raccolte giovedì sera e nei prossimi eventi patrocinati dall'Onlus della Bruzzone che venerdì parlerà all'istituto Mazzotti davanti a un migliaio fra studenti e genitori

Mattia Toffoletto

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