Caso “Lepido Rocco”, ieri altra ispezione dei finanzieri

MOTTA DI LIVENZA. Come annunciato, ieri mattina sono tornati gli uomini delle Fiamme Gialle al centro di formazione professionale “Lepido Rocco”. Dopo la prima visita della settimana scorsa in contemporanea nelle quattro sedi della scuola, oltre a Motta anche Pramaggiore, Caorle e Castelfranco Veneto, i finanzieri sono tornati ieri: al vaglio c’è tutta la documentazione contabile della scuola dal 2008 ad oggi. La scuola sta offrendo la massima collaborazione, con il presidente dell’associazione “Lepido Rocco” Roberto Zampieri che ha fin da subito sottolineato la sua piena fiducia nel lavoro della Guardia di Finanza e la massima fiducia nella trasparenza della gestione della scuola, attendendo con serenità la conclusione dei controlli contabili. Tutto è partito da una segnalazione anonima che la Regione ha ricevuto nel luglio scorso. Tale segnalazione afferma che la scuola avrebbe manomesso i registri delle presenze in aula degli allievi in due corsi di formazione iniziale nell’anno scolastico 2011-2012, al fine di ottenere i relativi contributi regionali.

La Regione aveva chiesto immediatamente conto alla scuola di tale segnalazione che aveva risposto alle accuse e presentato una querela contro l’anonimo accusatore. La Regione intanto nel settembre scorso, con un decreto pubblicato nel bollettino ufficiale regionale, aveva sospeso la rendicontazione relativa a tali due corsi e girato la segnalazione alla Procura della Repubblica. La settimana scorsa sono iniziati i controlli della Guardia di Finanza con il presidente Zampieri che fin dall’inizio aveva spiegato di non aver ricevuto alcuna spiegazione particolare per i controlli tanto da aver pensato trattarsi di controlli ili a campione di routine. (c. st.)