Casa Brusada di Crocetta, si è spento Pincin “il Moro”

CROCETTA. Si è spento nel tardo pomeriggio Ermenegildo Pincin, conosciuto come «il Moro», fondatore e anima del ristorante Casa Brusada di Crocetta del Montello oggi gestito dal figlio. L’uomo, che aveva compiuto 81 anni nello scorso settembre, si è arreso alla malattia che negli ultimi giorni lo aveva costretto in ospedale. Molto amato e conosciuto, Pincin lascia la moglie Nives, il figlio Marco che ne ha rilevato il mestiere, e la figlia Eugenia.

Quarant’anni fa Ermenegildo aveva ripreso in mano la gestione dell’osteria, trasformandola nella trattoria conosciuta in tutto il Montebellunese ed oltre. Dando al locale un’anima e un’accoglienza non comuni. Da molti anni è il figlio Marco ad aver ereditato il timone dell’attività, ma spesso «il Moro» faceva capolino nel locale che aveva in qualche modo plasmato. Da tempo malato, una settimana fa aveva dovuto accettare il ricovero all’ospedale di Montebelluna, nel cui reparto di Medicina, assistito dai suoi cari, ieri pomeriggio si è spento.

I funerali sono già stati fissati: si svolgeranno mercoledì pomeriggio, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Nogarè di Crocetta.

Moltissimi i messaggi di cordoglio che, sin da ieri sera quando in paese si è sparsa la notizia, stanno giungendo alla famiglia. I figli ricordano il padre come un uomo molto amato e conosciuto, grande anfitrione e capace di conoscere e intrattenere tutti. Nell’impossibilità di farlo personalmente, la famiglia ringrazia tutti coloro che sono stati loro vicini e al loro caro in questi ultimi difficili mesi.