Caccia alla speedball in tutto il Montello Fenato ai domiciliari

di Massimo Guerretta
CAERANO
Via tutta la speedball dalla zona del Montello. E’ questo l’obiettivo che si sono posti i carabineri della compagnia di Montebelluna dopo l’operazione che ha portato all’arresto di Luca Fenato, 38enne di Caerano, fermato proprio mentre stava consegnando la potentissima miscela di cocaina ed eroina a un cliente nel parcheggio di un locale a Ponte di Pietra. L’uomo, operaio nella zona e già con precedenti penali per lesioni è minacce, è già tornato a casa:per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari come misura cautelare. Verrà comunque presto risentito dagli inquirenti, che vogliono arrivare in fretta al «pesce grosso» che spaccia la droga killer nel territorio. Secondo i militari dell’Arma, infatti, il caeranese potrebbe conoscere altri spacciatori che si presentano saltuariamente nel territorio per piazzare la droga a studenti, professionisti e insospettabili. Come il giovane in Audi, seguito dai carabinieri e arrivato fino a Fenato: addosso a quest’ultimo sono stati trovati due grammi di speedball e nel portafoglio 160 euro, forse i proventi dello spaccio. L’attenzione dei carabinieri sulla vicenda è totale, anche perchè la speedball è considerata la droga killer per eccellenza: tra le sue vittime ci sono gli attori John Belushi e River Phoenix, l'artista Jean-Michel Basquiat e il chitarrista e fondatore dei Red Hot Chili Peppers Hillel Slovak. Per Fenato un nuovo guaio dopo quello risalente al 2007, che lo vedrà ancora in aula il 9 febbraio: è accusato di violenza sessuale e sequestro di persona nei confronto di una donna, minacciata con un coltello a serramanico di 8 centimetri.
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