Burocrazia e multe chiude un altro bar a Vittorio Veneto

VITTORIO VENETO. Chiude il bar dei giovanissimi. Dopo appena dieci mesi Lorenzo Baccichetti, 23 enne gestore del bar ai Portici in piazza del Popolo, alza bandiera bianca. Il locale era stato inaugurato il 21 dicembre scorso. Una sfida importante considerata l'età, mossa dal coraggio e dall’intraprendenza giovanile. Domenica 7 ottobre la conclusione dell'avventura.
Eccesso di burocrazia, con l’aggiunta della chiusura del plateatico per far posto ai lavori di restauro del municipio. Un “cocktail” che ha mandato in corto circuito l’attività del giovane gestore vittoriese.
«Ho deciso di lasciare», dice con la mente già a Formentera dove vorrebbe trasferirsi, «in questi otto mesi mi è successo di tutto, controlli continui, anche multe, le impalcature del cantiere. Non aggiungo altro». Gli effetti del cantiere mobile, aperto la scorsa primavera e durato un paio di mesi, si erano in effetti fatti subito sentire. Non appena lo spazio esterno al bar, in tutto 36 metri quadrati, era stato ingabbiato dalle impalcature, il giro d’affari era subito precipitato. Baccichetti lascia comunque con un rammarico: « Vittorio Veneto potrebbe sfruttare di più le sue opportunità», dice l'ormai ex gestore.
Con la chiusura del bar “Ai Portici” viene a mancare un punto di rifermento dei ragazzi. «Era l'unico locale dei giovanissimi», dice l’abituè M. B., «e purtroppo ha chiuso. Sono sempre stato un cliente. Era un punto di riferimento, cambiava la monotonia di una città che si sta piano piano spegnendo». «Contro il bar si sono accaniti in molti» è l'opinione di altri clienti.
«C’era il timore che potesse togliere lavoro ad altri locali, penso abbia creato qualche invidia. Infatti il locale all’inizio andava bene, poi ha cominciato piano piano a calare, anche per la storia delle impalcature. Siamo tutti d'accordo comunque che i lavori andassero fatti» . «Siamo dispiaciuti che abbia chiuso», riferiscono altri giovani della movida, «era un bel posto dove fare festa, senza doversi spostare da Vittorio.
Più che un locale era diventata una famiglia. Anche ora stiamo dando una mano a Lorenzo a dare una sistemata al bar per i prossimi gestori che entreranno». A giugno aveva abbassato le serrande anche il bar Ami Ami, in viale della Vittoria, altro locale con target giovane, ora affidato a un’altra gestione . Ennesima gestione anche al bar Jolly in piazza Medaglie d’Oro, acquistato da imprenditori cinesi. Intanto sono sempre più i giovanissimi che per feste di compleanno optano per locali del Coneglianese.
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