Blitz dei ladri, via 2 mila paia di occhiali

PEDEROBBA. Blitz dei ladri da «Liò occhiali factory store»: rubati oltre 2000 paia di occhiali. Il bottino si aggira attorno agli 80 mila euro. Il colpo nel negozio in via Cal Lusent all’altezza della strada Feltrina è stato messo a segno da una banda di ladri lunedì scorso attorno alle 23.30. Indagini a 360 gradi dei carabinieri di Pederobba coordinati dal capitano Eleonora Spadati del comando di Montebelluna. Al setaccio degli investigatori le telecamere di videosorveglianza del negozio. Sono bastati pochi minuti e la banda di ladri ha fatto razzia dell’ultima collezione di occhiali arrivata da poche settimane in negozio. I malviventi, che probabilmente tenevano d’occhio il negozio, hanno agito indisturbati poco dopo le 23.30. Armati di un piede di porco hanno scardinato una delle porte che si trovano sul retro dell’outlet che da accesso al laboratorio e poi all’interno del negozio. «E’ stato un brutto colpo», dichiara il titolare Adriano Lio che oltre a gestire con il fratello Loris il negozio di ottica porta avanti la produzione di occhiali nella fabbrica in via dell’Artigianato a Vas in provincia di Belluno. «Ci hanno messo in ginocchio», ammette il titolare, «Il periodo economicamente è già difficile: è brutta una batosta». Una volta dentro la banda di ladri ha trafugato una buona parte degli occhiali esposti e forzato il registratore di cassa portando via anche l’incasso di sabato scorso di 1500 euro. A mettere in fuga i ladri probabilmente è stato l’arrivo del metronotte che vedendo movimenti strani all’interno del negozio ha allertato i carabinieri. «All’arrivo dei carabinieri erano già fuggiti», spiega il titolare. Probabilmente aiutati da qualche complice che deve aver fatto da palo all’esterno i malviventi sono riusciti a scappare in tempo prima di essere acciuffati dai carabinieri.
E il giorno dopo il blitz dei ladri i due fratelli fanno la conta dei danni.
«Troppi e insostenibili», ammettono i due titolari del negozio, «Proprio in questo periodo che si iniziava a lavorare bene».
E così ieri mattina gli scaffali messi tutti in fila erano tristemente vuoti e per questo sono stati costretti a mandare via i clienti dal negozio.
Intanto proseguono a tutto spiano le indagini degli investigatori e per quanto riguarda il furto sostengono con molta probabilità che si possa trattare di un furto su commissione.
Vera Manolli
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