Bimbi tra i vigneti a Conegliano: «Scelta irresponsabile, rischio pesticidi»

CONEGLIANO. Oltre seicento bambini e genitori domenica hanno camminato sulle colline di Conegliano per una grande festa di fine anno scolastico della scuola elementare Marconi. Il Comune di Conegliano e la polizia locale, insieme al gruppo alpini di Collalbrigo e tante aziende e negozi, hanno sostenuto la terza edizione di “Marconi in marcia”, organizzata dal Comitato genitori della scuola primaria. Si è registrato un record di partecipazione e per i piccoli è stata una giornata da incorniciare. Il rancio preparato dagli alpini, i laboratori, la passeggiata all’aria aperta in mezzo alla natura, senza auto e senza traffico con strada chiuse. È stato realizzato anche il “Piano di sicurezza”, come previsto dalle indicazioni prefettizie.
Ma al gruppo che vuole promuovere un referendum per abolire l’uso dei fitofarmaci sul Prosecco, non è piaciuta l’iniziativa tra i vigneti. «Genitori irresponsabili», ha scritto sui social network il Comitato Colli puri Collalbrigo. «Come si fa, in questa stagione di continue irrorazioni chimiche, a organizzare una "Marcia dei bambini" in mezzo ai vigneti?». Nessuno tra i 600 partecipanti si è lamentato, per tutti è stata una giornata divertente, ma il comitato “anti pesticidi” è stato di diverso avviso.
«Stavano trattando un vigneto coi pesticidi chimici di sintesi lungo via del poggio - racconta Fabio Padovan, ex parlamentare, leader del comitato Colli puri - quando dei bambini, ignari e che non hanno colpe, vengono tranquillamente fatti transitare sulle strade attaccate ai vigneti. Se non irresponsabili, quei genitori sono stati almeno superficiali». Nel giro di poche ore il discorso ha fatto il giro dei social con decine di condivisioni e il Comitato Colli puri Collabrigo è andato all’attacco anche del Comune.
«Certamente ha pesato l'atteggiamento colpevole delle autorità comunali di Conegliano – sostiene Padovan - che non hanno mai voluto, nonostante le nostre richieste, esporre i cartelli di pericolo e di divieto di transito nella stagione dei trattamenti chimici, così come invece ha fatto l'amministrazione di Vidor». In realtà da anni il regolamento intercomunale di polizia rurale, applicato in tutto il territorio della Docg, stabilisce che vadano posizionati cartelli per segnalare le aree in cui sono eseguiti trattamenti. Spetta però ai viticoltori posizionare la segnaletica. La passeggiata ecologica della scuola Marconi è partita dalla sede di via Toniolo vicino all’ospedale, per salire nell’area collinare e poi ritornare a scuola, dove c’è stato il pranzo, poi giochi e attività con il ludobus. Ad ogni bambino è stato consegnato un kit omaggio, regalato dalle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa.
Molte note attività produttive della zona, alimentari e non, hanno dato il loro sostegno. Mai i genitori avrebbero pensato che attorno alla loro manifestazione si potessero creare polemiche. In questi giorni il Comitato Colli Puri Collalbrigo inoltre ha scritto a tutti i parlamentari per sollecitare interventi per abolire i fitofarmaci. Tra le prime risposte sono arrivate quelle dei neodeputati del Movimento 5 Stelle. «Lo sviluppo sostenibile anche agricolo, vede il Movimento sempre in prima linea – ha risposto al comitato la deputata pentastellata Francesca Flati - sono quindi sicura che i colleghi che si occupano dell'argomento faranno le giuste riflessioni».
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